Il Chievo riagguanta il Verona, il derby finisce 1-1

Pisano illude gli uomini di Mandorlini con un gol al 70', poi all'84' arriva il pareggio di Castro che rimette in parità il match: nel finale occasione da entrambe le parti ma i risultato non cambia
Il Chievo riagguanta il Verona, il derby finisce 1-1© ANSA
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VERONA - Non può finire così. È stato certamente il pensiero di Maran al gol di Pisano che, al 70', aveva messo in discesa la sfida per il Verona di Mandorlini. La rete dell'ex Palermo però è assolutamente irregolare per una posizione palese di fuorigioco. Non se ne accorge Doveri (e neanche i suoi assistenti per la verità) che convalida il momentaneo 1-0 dell'Hellas. Ci pensa poi Castro a risolvere tutto con un poderoso colpo di testa, all'84', che rimette in piedi una sfida largamente dominata dal Chievo, che alla fine si accontenta di uno striminzito 1-1 considerato l'andamento della gara. Le occasioni buone, infatti, sono solo per i padroni di casa che al fischio finale meriterebbero un risultato molto più ampio e soprattutto tre punti in classifica. Il Verona ancora una volta non gestisce il vantaggio creato, ma conquista un punto d'oro considerando anche le tante assenze con le quali ha dovuto fare i conti. Dall'altra parte, invece, la consapevolezza per Maran di avere un gruppo di assoluta qualità in grado anche di fornire un calcio bello e spumeggiante. In classifica il Chievo sale a quota 12, insieme a Lazio e Sassuolo, mentre il Verona fa un piccolo passo (ora è a 4 punti) in questo avvio di campionato davvero complicato.



LE FORMAZIONI - Il Chievo di Maran si presenta ai nastri di partenza con il ritrovato Birsa dal 1' mentre Pepe, titolare contro il Sassuolo, va in panchina. Per il Verona tante assenze, fuori per infortunio Toni, mentre Pazzini e Siligardi sono recuperati ma vanno in panchina. Mandorlini opta per il 4-3-3 dando fiducia agli 11 uomini sconfitti dalla Lazio.

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SOLO CHIEVO - Nel primo tempo pochissime emozioni al Bentegodi. Il Chievo è la squadra che fa la partita e con la coppia Rigoni (al 18') più Birsa (19') sfiora in due occasioni il vantaggio, ma in entrambe le situazioni è Rafael ad impedire al la squadra di Maran di passare in vantaggio con altrettanti prodigiosi interventi che salvano la porta degli ospiti. Al 31' è ancora Birsa ad illuminare la scena con un bellissimo tocco sotto che libera Paloschi in area di rigore, ma l'attaccante di Chiari spara alto sopra la traversa da buonissima posizione. Il Verona prova a rispondere, ma fatica a creare gioco, soprattutto per i ritmi molto compassati e Bizzarri non è mai impegnato da Gomez e Jankovic.

PIÙ EMOZIONI NELLA RIPRESA - Nella ripresa, al 54', Maran decide di cambiare ed inserisce Pepe al posto di Birsa. È una sostituzione che sorprende per quanto visto nel primo tempo, ma l'intento del tecnico di Trento ex Catania è chiaro: dare più vivacità all'attacco e soprattutto velocizzare la manovra un po' troppo rallentata in fase di impostazione. Al 56' primo vero squillo del Verona che con la coppia Hallfredsson-Gomez va vicino al vantaggio: lancio dell'islandese per l'argentino che davanti a Bizzarri si fa ipnotizzare mancando clamorosamente il vantaggio. Il Chievo però non ci sta e al 62' va ad un passo dall'1-0 con Hetemaj che con un tiro-cross un po' casuale coglie un palo davvero clamoroso che aveva sorpreso anche Rafael. La partita si accende e il Verona sulla ripartenza successiva è pericoloso con Gomez ma la sua conclusione è fermata da Gamberini. Al 68' altra grande occasione per il Chievo: l'azione è spettacolare, scambio in velocità Gobbi-Paloschi e destro dell'ex Parma che si chiude sopra la traversa.

PISANO ILLUDE, POI CASTRO - I padroni di casa sembrano prevelare, ma improvvisamente il Verona passa in vantaggio: punizione di Viviani tagliata in area, palla allungata da Moras e Pisano sul secondo palo la mette dentro. Peccato che la posizione dell'ex Palermo sia nettamente irregolare, ma l'arbitro Doveri e i suoi assistenti non si accorgono di nulla e la rete viene convalidata. Il Chievo però non molla e al 73' va subito vicino al pari con un pericoloso cross di Cacciatore bloccato a terra da Rafael prima dell'intervento a botta sicura di Castro. All'83' il Verona torna a farsi pericoloso: è Souprayen a creare l'occasione giusta, ma il tiro del francese va alto sopra la traversa. Sembra fatta per il Verona ma il Chievo sistema la sfida: cross di Gobbi per Castro che di testa non lascia speranze a Rafael realizzando il gol del pareggio: 1-1. Nel finale il Chievo sfiora anche la vittoria con Rigoni e Castro ma in entrambe le situazioni la difesa del Verona si salva in affanno. Nel finale convulso va vicino all'incredibile gol Halfredsson, deviato da Cesar, ma Bizzarri si distende e salva il risultato. Finisce dunque 1-1 il derby di Verona, ma fra le due squadre è certamente il Chievo ad avere più rimpianti per una partita che senza dubbio meritava di vincere.


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