Juventus-Atalanta 2-0: Dybala-Mandzukic gol, Allegri può sorridere

L'argentino segna nel primo tempo, il croato nella ripresa. Espulso Toloi, Pogba si fa parare un rigore da Sportiello
Davide Palliggiano
4 min

TORINO - Pogba torna sui livelli dell'anno scorso, Dybala regala quell'imprevedibilità che alle grandi squadre non può mancare. E se Mandzukic fa quello per cui è stato comprato dall'Atletico, c'è poco da fare: la Juve si ricandida prepotentemente per le zone alte della classifica. Per l'Atalanta, allo Stadium, un pomeriggio senza storia. Arriva la seconda vittoria interna per la squadra di Allegri, ancora troppo poco per ambire al quinto scudetto di fila, ma un buon punto di partenza per ricominciare.

MORATA NON C'E' - Senza Morata, il tecnico toscano si affida al tridente Pereyra-Manduzkic-Dybala. Padoin fa il terzino destro, Evra si riprende la maglia da titolare sull'out opposto. Soltanto panchina per Morata, Cuadrado e Zaza.

JUVE, CHE GRINTA! - Il divario tra le prime della classifica è la motivazione principale che spinge la squadra di Allegri sin dai primi minuti. Ed è per questo che allo Stadium va in scena subito un monologo bianconero, con l'Atalanta (poco) pronta a ripartire. Sportiello è protagonista in positivo, almeno nei primi 20 minuti. Il portiere nerazzurro si oppone bene dopo 3' al colpo di nuca di Bonucci, su calcio piazzato di Dybala. Due minuti dopo ci prova pure Mandzukic, ma cicca la palla nel momento decisivo e Sportiello blocca senza problemi. Il numero 1 dell'Atalanta è attento anche all'11', sul sinistro di Dybala. Reja striglia i suoi e i bergamaschi cominciano a pressare più alto. Da un break nasce l'unica mezza occasione del primo tempo, quando Chiellini salva in spaccata sul cross dalla sinistra di Drame' (25'). Alle sue spalle c'era Maxi Moralez pronto a colpire. Dopo questo minispavento arriva il vantaggio bianconero. Dybala calcia forte dai 20 metri un pallone carico d'effetto. Sportiello, stavolta, non è impeccabile ed è 1-0 Juve. Pereyra si fa male (stiramento) e lascia il posto ad Asamoah (37'). Al 45' Dybala rischia di far cadere giù lo Stadium al termine di un'azione da applausi nata sulla sinistra dall'accoppiata Pogba-Evra. Sportiello, stavolta, si oppone coi piedi.

POGBOOM - Ad inizio ripresa Masiello prende il posto di Bellini, ma l'Atalanta non ha neanche il tempo di sistemarsi meglio in campo che prende il secondo gol, nato da un'invenzione di Pogba. Dybala sfrutta il corridoio trovato di tacco dal francese e crossa basso per Mandzukic, che da un metro non perdona (primo gol in Serie A). E' il 49', l'Atalanta è già al tappeto, ma Reja prova a dare un'ulteriore scossa: dentro il Papu Gomez, fuori Maxi Moralez (51'). Mossa che lascia il tempo che trova: Pogba è incontenibile, Toloi lo deve stendere al 56'. Il brasiliano usa gli stessi mezzi al 63' su Mandzukic, e l'Atalanta resta in 10. Nel mezzo un tiro di Pinilla che spaventa Buffon, ma non abbastanza. Con l'Atalanta in 10, la Juve prova subito a chiuderla definitivamente. Mandzukic lascia il posto a Morata, Dybala si beve Paletta, che lo stende in area di rigore. Dal dischetto, però, Pogba si fa parare la conclusione da Sportiello (79'). Cambia poco, lo Stadium lo applaude lo stesso. Il Polpo è tornato a brillare, la Juve pure.

JUVENTUS-ATALANTA 2-0: STATISTICHE E TABELLINO


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