ROMA – La mano di uno Chef è tutto. La mano di uno Chef crea, si muove sicura e ispirata, nasconde tesori. La mano di Antonino Cannavacciuolo è grande, come il suo cuore, sussurra chi lo ama. La sua mano stasera non nasconderà la tensione di uno Chef pluristellato; in cucina sarebbe letale. Ma Antonino sarà davanti alla tv, e quella mano darà i tormenti alla sua barba nera; perché c’è la sfida delle sfide, la grande Juve contro il “suo” Napoli, per lo scudetto.
UNA NOTTE DA INCUBO - Dietro quel fare burbero che ha conquistato il cuore degli italiani in “Cucine da incubo” si nasconde un animo gentile: Antonino Cannavacciuolo, lo Chef Patron del ristorante Hotel Villa Crespi di Orta San Giulio, il quarto giudice della quinta edizione di Masterchef Italia, ha accettato la nostra scommessa. Lui, che tifa 100% Napoli, che della scaramanzia fa una fede e che darebbe tutto per vedere Higuain gioire allo Stadium, ha scelto di rindossare i panni in cui lo conosciamo tutti e di pensare un menù, lo ha fatto in esclusiva per il Corriere dello Sport: la mano di Toni (come lo chiama la sua amata Cinzia) ci porta alla cena perfetta per Juventus-Napoli.
IL MENU’ DI JUVENTUS-NAPOLI – Buonasera signori, prego si accomodino, e benvenuti alla partita Juventus-Napoli. Chef Cannavacciuolo vi accoglie così e vi porta alla scoperta di un’estasi di sapori. Dall’entrée al dessert, tra un’avanzata di Pogba, uno scatto di Higuain, una giocata di Dybala e un lampo di Hamsik. Mettetevi comodi…
SCAMPO ALLA PIZZAIOLA – Una cucina mediterranea innovativa e creativa è perfetta per questa gara. Antonino la gioca con i prodotti dell’ originaria terra partenopea (lui che è nato quasi 41 anni fa a Vico Equense), integrandoli, mixandoli e combinandoli con quelli piemontesi, quelli del lago d’Orta. «Per iniziare, un bello scampo alla pizzaiola», suggerisce al nostro taccuino, «una ricetta semplice, a patto di avere ingredienti di primissima qualità». La strada che porta allo Stadium è fatta di scampi di Sicilia, acqua di cottura del polpo, taggiasche, pomodoro, aglio, basilico, sale e pepe. Mentre le squadre entrano in campo per il riscaldamento è l’antipasto perfetto. Un mix di attesa e piacere…
LINGUINE DI GRAGNANO CON CALAMARETTI SPILLO E SALSA AL PANE DI SEGALE – Orsato fischia, è il via di Juventus-Napoli. Sarà una sfida tiratissima, il primo piatto deve avere la forza e la delicatezza di una partita del genere: «e allora prepariamo linguine di Gragnano con calamaretti spillo e salsa al pane di segale» dice convinto Chef Cannavacciuolo.
TRIGLIA, CIME DI RAPA, PATATA E GUAZZETTO DI PROVOLA – Al rientro dagli spogliatoi la sfida sarà ancora tutta da giocare. Juventus e Napoli come nessuna in questo campionato, «perciò come secondo – riecco lo Chef – prepariamo triglia, cime di rapa, patata e guazzetto di provola». Pesce e formaggio in un abbinamento sublime, provate a pensare a Pogba ed Hamsik nella stessa squadra. Niente limiti, niente scrupoli, Antonino “osa, cambia, tenta”, come recita il suo sito ufficiale…
DESSERT: MONDO PASSIONE – Comunque finirà, sarà una grande partita, accompagnata da una grande cena. Chef Cannavacciuolo propone una chiusura al bacio, adatta a juventini e napoletani, a chi dovesse vincere o perdere o più semplicemente pareggiare: «Come dessert….mondo passione», frutto della passione, mascarpome, menta, limone e tanti altri ingredienti per un tourbillon di sensazioni.
FISCHIO FINALE – La partita è finita. Anzi, non è ancora cominciata. Con il suo metro e 91 cm per 120 chili, il gigante buono della cucina italiana non finisce di sorprenderci. «Quest’anno avete un grosso problema in più» ha detto ai ragazzi di Masterchef il giorno della presentazione. Antonino Cannavacciuolo, a noi racconta anche i segreti del suo Juventus-Napoli: «Gli uomini decisivi di questo match così atteso? Non ho dubbi, Hamsik e Pogba».
PIATTO ALLEGRI E SARRI – Ma se Chef Cannavacciuolo dovesse paragonare i due tecnici Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri ad un piatto, quale sarebbe? «Pochi dubbi anche in questo caso – ci dice – un bel vitello tonnato per l’allenatore della Juve, per quello del Napoli direi un pacchero al ragù bello tosto».
A CENA CON HIGUAIN – E infine la domanda più scontata che dà il là alla risposta dettata dal cuore: «Chi inviterei a cena tra Higuain e Dybala? Gonzalo tutta la vita e gli preparerei un bel piatto di pasta». Poi pacca sulla spalla, di quelle pesantissime, come soltanto lui sa fare. Benvenuti a Juventus-Napoli, buon appetito Italia.
FOTO - ECCO IL MENU' DELLO CHEF
SEGUI JUVENTUS-NAPOLI IN DIRETTA SU CORRIEREDELLOSPORT.IT