Serie A, Lazio-Sassuolo 0-2: Berardi e Defrel gelano un Olimpico deserto

I neroverdi trovano il primo successo a Roma contro i biancocelesti e confermano il 7° posto in classifica, allungando proprio sui ragazzi di Pioli
Serie A, Lazio-Sassuolo 0-2: Berardi e Defrel gelano un Olimpico deserto© ANSA
Filippo Testini
7 min

ROMA – Seconda vittoria consecutiva per il Sassuolo. I neroverdi, dopo il successo nello scorso turno contro l’Empoli, si impongono per 2-0 a Roma contro la Lazio. Il match, valido per il posticipo del 27° turno di Serie A, è stato deciso dai gol di Berardi (su rigore) e Defrel. Per la squadra allenata da Di Francesco si tratta del 4° risultato utile consecutivo (2 vittorie e altrettanti pareggi), nonché del primo successo allo stadio Olimpico contro la Lazio. Nei due precedenti, infatti, gli emiliani avevano raccolto soltanto due sconfitte, entrambe per 3-2. I ragazzi di Pioli, di contro, tornano alla sconfitta dopo 3 risultati utili ottenuti di seguito (2 pareggi in trasferta con Genoa e Frosinone e una vittoria interna contro l’Hellas Verona). Passo in avanti importante in classifica per il Sassuolo, che grazie al successo odierno consolida il 7° posto con 41 punti, allungando a +4 proprio sulla Lazio, ferma a 37 e tallonata a 35 dal Bologna.

OLIMPICO VUOTO – In un Olimpico martoriato dalla pioggia, anche se il terreno di gioco non ne ha risentito grazie all’installazione di alcuni teli sul manto erboso durante tutta la giornata, il pubblico scarseggia. Un po’ per la giornata lavorativa e, soprattutto, per la continua contestazione nei confronti del presidente biancoceleste Lotito, gli spalti dell’impianto romano risultano pressoché deserti, nonostante la riapertura dei distinti nord. Il maltempo, inoltre, ha fatto venire meno anche il tradizionale volo dell’aquila Olimpia prima della partita.

LE SCELTE - Out Marchetti e Matri per influenza, Pioli è costretto a ricorrere a Klose, che ha vinto il ballottaggio con Djordjevic, in attacco. Candreva e Felipe Anderson alle spalle della prima punta. Coppia di difesa formata da Bisevac e Mauricio. Dall'altra parte, Di Francesco ripropone Defrel al centro dell'attacco - più in forma di Trotta e Falcinelli - con i soliti Sansone e Berardi sugli esterni. A centrocampo trio composto da Biondini, Magnanelli e Duncan.

E' UNA PISCINA! - Pronti, via. Su un campo decisamente pesante, è la Lazio a fare la partita aggredendo i portatori di palla del Sassuolo. Nonostante la spinta biancoceleste, gli ospiti si difendono con ordine. La partita si svolge sopratutto a centrocampo e le occasioni pericolose latitano. Dopo qualche iniziative offensive della Lazio, al 20' arriva il primo brivido per i padroni di casa: gran break di Duncan che mette al centro dell'area piccola una palla insidiosa dove, però, non arriva nessuno. Ancora zero tiri in porta: la responsabilità è anche delle pozzanghere che frenano il pallone proprio nel momento più caldo delle azioni. Nel finale di primo tempo, il Sassuolo guadagna campo e prova a rendersi più pericoloso dalle parti di Berisha. Il portiere, non perfetto in uscita su cross di Berardi, per poco non permette a Defrel di concludere verso la porta sguarnita.

MAURICIO, CHE ERRORE! - Incredibile errore difensivo di Mauricio. Il biancoceleste commette un'ingenuità mettendo giù Defrel in area di rigore. Damato non ha dubbi: concede il penalty ed estrare il cartellino giallo per il numero 33 che, diffidato salterà la sfida contro il Torino nel prossimo turno di campionato. Dal dischetto va Berardi che calcia un rigore perfetto spiazzando Berisha e portando la squadra in vantaggio. Con questa rete, l'attaccante neroverde sigla il sesto gol in questa stagione diventando il capocannoniere del club e rifila il 4 gol nelle ultime 4 sfide alla Lazio in campionato.

LA GARA SI INFIAMMA - Si accende la gara negli ultimi minuti del match. Dopo il gol subito, gli uomini di Pioli reagiscono subito andando vicinissimi al pareggio con Parolo. Incornata del centrocampista su un cross dalla destra, ma il pallone, indirizzato sul secondo palo, esce fuori di un niente. La squadra di Di Francesco si riprende e al 45' prova a raddoppiare con Duncan. Bella volata dell'ex Inter che poi esplode il mancino dopo qualche passo in area. Berisha è attento e respinge il pallone.

RADDOPPIO DI DEFREL - Comincia la ripresa. Il campo sembra tornato alla normalità, almeno in parte. Il drenaggio dell'Olimpico comincia a far effetto: meno problemi dovuti alle pozze d'acqua, almeno nella metà campo neroverde. Nessuno dei due tecnici decide di mettere mano alla panchina. Il Sassuolo dà il via al secondo tempo ma la Lazio recupera subito il pallone. Si vede che vuole portare il risultato in parità. Dopo un'occasionissima di Keita parata da Consigli con i piedi, Klose non riesce a intervinire. Le occasioni per la Lazio non mancano e gli ospiti sono costretti ad una reazione. Al 67' ecco la risposta dei neroverdi: grande servizio di Sansone e gran controllo orientato di Defrel, che batte Berisha e porta il Sassuolo a distanza di sicurezza. Anche per l'attaccante del Sassuolo si tratta della sesta rete in campionato e insieme a Berardi diventa il capocannoniere della squadra. Defrel si conferma in ottima forma: è il quarto gol per lui nelle ultime quattro giornate di Serie A. Per il francese entrambe le reti in trasferta sono arrivate all'Olimpico (la prima con la Roma, la seconda oggi).

NIENTE TRIS PER I NEROVERDI - La Lazio si demoralizza. Nonostante il tentativo di Klose al 69' che prova a riaprire la partita con un colpo di testa in tuffo, il Sassuolo trova addirittura la terza rete del match. Duncan batte a rete e Sansone a porta vuota appoggia facilmente in porta se non fosse che l'attaccante si trova in posizione di fuorigioco e Damato annulla tutto. Forse, però, era tutto regolare. I biancocelesti provano a riaprire la gara ma le forze diminuiscono e non riescono più a rendersi pericolosi.

@filippotestini

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