Serie A, Milan-Sassuolo 4-3. Apre Bonaventura, chiude Paletta in rimonta

Incredibile partita a San Siro. La squadra di Di Francesco in vantaggio 3-1, poi il clamoroso recupero rossonero
Serie A, Milan-Sassuolo 4-3. Apre Bonaventura, chiude Paletta in rimonta© ANSA
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MILANO - Stavolta è pazzo Milan. Sblocca la gara con Bonaventura, va sotto 3-1 sotto i colpi di Politano Acerbi e Pellegrini, vince 4-3 con la rimonta firmata Bacca, Locatelli (primo gol in serie A) e Paletta. Un ottovolante di emozioni tra grandi giocate, errori clamorosi e un arbitraggio che ha pesantemente svantaggiato il Sassuolo (c'era un rigore non assegnato a Politano, non c'era quello realizzato dal colombiano). Alla fine fanno festa i rossoneri (dieci punti nelle ultime quattro giornate), che agganciano in classifica il treno dietro Juve e Napoli.

BONAVENTURA APRE - Romagnoli è out per una botta subita ieri in allenamento. Montella è costretto così ad aggiustare la difesa inserendo dal 1' Gomez. In avanti c'è Luiz Adriano nel trio con Suso e Bacca. Un assetto che sembra subito funzionare, perché il Milan attacca e al 9' va in gol. Fa tutto Bonaventura, che ruba palla sulla trequarti, si avvicina all'area e dal limite batte Consigli (con la complice deviazione di Acerbi). Un avvio choc per il Sassuolo, cambiato per tre undicesimi rispetto a quello sconfitto tre giorni fa in Europa League. I volti freschi sono Antei, Mazzitelli e Adjampong, al posto di Peluso, Biondini e Ricci. E' il bomber di coppa Politano, però, a regalare un altro sorriso a Di Francesco. Sessanta secondi dopo il vantaggio rossonero, l'attaccante sfrutta un grave errore di Abate in appoggio e col destro beffa Donnarumma sotto le gambe. 1-1 ed equilibrio ritrovato. Ci pensa allora l'arbitro Guida ad accendere di nuovo la gara. Al 23' pare giusta la sua decisione di annullare il gol ad Adjampong (rete con un colpo di mano, anche se involontario). Al 33', invece, il Sassuolo protesta giustamente: Politano è messo a terra da Donnarumma, ma il direttore di gara lascia proseguire.

PALETTA CHIUDE - Montella non è soddisfatto, viene addirittura espulso per proteste dopo una discussione con Guida e in avvio di ripresa cambia. Fuori Luiz Adriano e dentro Niang. L'ingresso del francese dà nuove energie ai rossoneri che spingono con più convinzione. Il Sassuolo si difende compatto e alla prima occasione colpisce con un uno-due devastante. E' il 9' quando Acerbi, servito con un perfetto assist da Politano, si inserisce in area sul filo del fuorigioco e batte Donnarumma. Il Milan va in tilt e 2' dopo affonda. Il bellissimo guizzo di Pellegrini tra i difensori milanisti vale il clamoroso 3-1. Montella toglie Montolivo per Locatelli, tra i fischi di San Siro. E' una mossa azzeccata, perché i rossoneri cambiano improvvisamente marcia. Al 24' Niang guadagna un rigore molto generoso per un contatto in area con Antei e Lirola. Bacca trasforma. Passano 4' e Locatelli si inventa una stupenda conclusione da fuori area che sorprende Consigli. Il Sassuolo è frastornato e al 32' va al tappeto. Su un cross dalla sinistra, Paletta stacca più in alto di tutti firmando l'incredibile 4-3.

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