© LaPressePALERMO - Ci è voluta una magia di Lapadula per battere 2-1 un grande Palermo. Il Milan tiene il passo della Juve, soffre ma vince al Barbera grazie a un colpo di tacco dell'ex capocannoniere della Serie B, al suo primo gol in maglia rossonera. Un gol bello e cercato, ma ingeneroso nei confronti di un Palermo mai così in palla in questa stagione.
C'E' PASALIC - Nel 4-3-3 di Montella la novità è Pasalic dal 1' alla sinistra di Locatelli. De Zerbi, invece, lascia Diamanti in panchina. In attacco se la gioca con Sallai ed Embalo ai fianchi di Nestorovski.
SUSO GOL - Il Milan comincia bene. La prima occasione è per Bonaventura al 13': doppio passo e sinistro che esce di poco. Al 15' i rossoneri passano in vantaggio: Posavec e Aleesami combinano una frittata. Il portiere esce in presa alta, il terzino non si scansa, la palla finisce a Suso che non sbaglia e di sinistro segna l'1-0.
BUON PALERMO - Il gol scuote la squadra di De Zerbi, che si sveglia dal torpore iniziale. I rosanero occupano bene il campo per il resto del primo tempo, ma non impensieriscono mai seriamente Donnarumma. Il Milan sfiora il raddoppio con Pasalic (sinistro a lato da buona posizione), mentre i padroni di casa si fanno vedere con una punizione di Sallai (20'), un rasoterra di Bruno Henrique (24') e un colpo di testa di Cionek (24') che sfiora il palo.
GRAN PALERMO - Se quello nel primo tempo, tutto sommato, è un buon Palermo, quello che scende in campo nella ripresa ha uno spirito diverso. Diamanti (per Sallai) e Lo Faso (classe '98 per Embalo) gli cambiano il volto. Il pari, dopo tanta apprensione messa alla difesa rossonera, arriva al 73': Diamanti vede un corridoio per Nestorovski, che di punta batte Donnarumma.
SUPER POSAVEC - Il gol dei rosanero è una sveglia che suona per il Milan. Posavec si riscatta ampiamente dopo la papera sul gol di Suso, parando due conclusioni dello spagnolo indirizzate all'incrocio.
GENIO LAPADULA - All'82', però, ecco la svolta: Suso calcia forte, Lapadula, entrato da 3 minuti, la gira di tacco sul secondo palo, segnando un gol bello quanto geniale, il primo in maglia rossonera dopo il salto di categoria dalla Serie B. E' il gol che spegne le velleità del Palermo, alla quinta sconfitta consecutiva. La vittoria, per gli uomini di De Zerbi, manca dal lontano 21 settembre (a Bergamo).
LAPADULA: UN SOGNO CHE SI REALIZZA