FIRENZE - La Fiorentina non riesce a sfatare il tabù del Franchi. I viola in casa non vincono dal 18 settembre e anche questa volta non sono riusciti ad andare oltre l'1-1 contro un'ottima Samp, dopo essere passata in vantaggio. La squadra di Sousa conferma i progressi nel gioco anche se alla lunga ha accusato un po' le fatiche dell'Europa League. Fallisce il tentativo di avvicinarsi alla zona alta della classifica.
BERNARDESCHI GOL - Sousa sceglie il 4-2-3-1 con Bernardeschi, Ilicic e Tello alle spalle di Kalinic. Giampaolo risponde con il 4-3-1-2, che vede Fernandes alle spalle di Muriel e Quagliarella. Il primo tempo si gioca a ritmi alti. Quagliarella è pericoloso già al 3', gran girata e palla non lontana dalla porta difesa da Tatarusanu.
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PAREGGIO MURIEL - L'intervallo serve a ricaricare i blucerchiati e soprattutto Quagliarella, che come nel primo tempo si rende subito pericoloso costringendo Tatarusanu alla parata con i pugni al 47'. La Sampdoria sembra mollare un po', ma poi trova l'1-1 con un gran gol di testa di Muriel su cross di Regini al 57'. Di testa il colombiano in serie A aveva segnato solo un'altra volta, contro il Torino. Le squadre si allungano, prendendosi qualche rischio. Sul versante Samp, Muriel è una spina nel fianco e in contropiede è pericolosissimo. La Fiorentina sfiora il 2-1 con Gonzalo Rodriguez al 75', ma Puggioni gli nega il gol con una grande parata. All'87' Budimir in scivolata non trova la coordinazione per battere Tatarusanu. Poi in pieno recupero Astori di testa impegna Puggioni. All'ultimo respiro serve un miracolo di Tatarusanu su un bolide da fuori di Praet per salvare il risultato. Finisce 1-1, ottima prova per la Sampdoria, che sfiora il colpaccio.