ROMA - Non basta il rigore trasformato da Biglia, il Milan reagisce e con Suso conquista un punto importante. Insufficiente la prova di Damato che non concede un rigore alla Lazio, il fallo è, anche stavolta, su Immobile.
BIGLIA 6,5 - Elude la pressione di Poli giocando un’infinità di palloni. Porta su la Lazio alzando il baricentro con i suoi recuperi, va anche al tiro. Sblocca su rigore a un sospiro dall’intervallo.
DE VRIJ 6,5 - Tiene alta la linea, interviene sempre con autorità e decisione, risolve diversi pericoli.
PAROLO 6,5 - Contrasta, pressa, recupera, si inserisce. Mostruoso il suo dinamismo.
IMMOBILE 5 - Ha tre occasioni per sbloccarla, non è preciso, ma combatte e conquista il rigore. La generosità gli toglie lucidità: impreciso nella rifinitura. Clamoroso il raddoppio fallito a otto minuti dal termine.
KEITA 5 - Le prime iniziative pericolose sono del senegalese, che poi si eclissa, non ha lo scatto delle serate migliori, sembra svagato. Sostituzione inevitabile.
MILINKOVIC 4 - Resta a lungo fuori dalla partita. Lento, troppo lento nei contrasti. Da schiaffi la palla persa preludio del pareggio rossonero.
Il Milan dopo aver trovato tre punti al 90' a Bologna, stavolta ne raccoglie uno a 8' dalla fine. E con una squadra rimaneggiatissima il pareggio vale tanto.
DONNARUMMA 7,5 - Nel primo tempo si contano almeno cinque parate, due delle quali super, una su Biglia dalla distanza e una su Hoedt da un metro. Poi entra nell’azione del rigore su Immobile ma è meno colpevole di Gomez. Sempre sicuro, non perde mai la bussola.
SUSO 7 - Si vede solo un paio di volte. In una delle due, però, segna un gol da manuale lasciando tre laziali a terra e trovando l’angolino.
SOSA (7' ST) 6,5 - C’è il suo contributo nel forcing finale. Un contributo di sostanza.
PASALIC 5,5 - Soffre Parolo e non riesce a lasciare una traccia significativa sulla partita.
VANGIONI 5,5 - Sembra confuso. Cresce un po’ nella ripresa ma incide poco.
OCAMPOS 5 - La tecnica, ineccepibile, non è supportata da un rendimento continuo. Quasi sempre la giocata è fine a se stessa.
VANGIONI 5,5 - Sembra confuso. Cresce un po’ nella ripresa ma incide poco.