Serie A, Juventus-Empoli 2-0: autogol Skorupski e Alex Sandro, +10 sulla Roma

La squadra di Allegri fa festa con Mandzukic (il colpo di testa è messo in rete dal portiere) e il terzino brasiliano. Bonucci torna in campo, Dybala entra a gara in corso: è la 30ª vittoria consecutiva allo Stadium
Serie A, Juventus-Empoli 2-0: autogol Skorupski e Alex Sandro, +10 sulla Roma© LaPresse
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TORINO - Il muro dell’Empoli resiste per più di un tempo, poi cade sotto i colpi di Mandzukic (in realtà è autorete di Skorupski) e Alex Sandro. La Juve vince ancora, vola momentaneamente a +10 sulla Roma e allunga sul Napoli che nel pomeriggio è caduto nel 2-0 casalingo contro l’Atalanta per mano di Caldara, il promesso sposo bianconero. L’altra buona notizia per Allegri è il ritorno di Bonucci dopo la punizione di Oporto: il difensore termina il match da capitano. Tante le novità di formazione perché martedì, nell’andata della semifinale di Coppa Italia, arriva la squadra di Sarri: Buffon riposa, Khedira non convocato, Dybala entra soltanto a gara in corso e Lichtsteiner si accomoda in panchina. 

Juventus-Empoli 2-0: tabellino e statistiche

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MANDZUKIC, ANZI NO. AUTOGOL SKORUPSKI Come da copione è un continuo tiro al bersaglio, anche se la Juve un pochino di brillantezza sotto porta la lascia per strada e il risultato del primo tempo, nonostante la differenza evidente, non si schioda dallo 0-0. Higuain, non risparmiato dal turnover del tecnico, sfiora il vantaggio già dopo cinque minuti agganciando pregevolmente di sinistro l’assist di testa di Mandzukic e regalando un tocco d’esterno alla platea dello Stadium. Il croato mette fuori in spaccata il tentativo di Cuadrado dalla distanza e l’unica occasione dell’Empoli arriva al 23’ con El Kaddouri: bella la ripartenza, un po’ meno la conclusione. Entra in scena SuperMario e con lui la tripletta delle chance perdute. Prima un colpo di testa, poi si beve Skorupski perdendo però il tempo di andare in rete facendosi stoppare da Dioussé e alla fine, al 36’, riceve sul secondo palo la gran palla del Pipita e non riesce a mettere in porta.

Mandzukic si rifà, di prepotenza e con un pizzico di buona sorte, al 52’ firmando il vantaggio bianconero legittimando la pennellata di Cuadrado con l’incornata che si stampa sulla traversa, sbatte su Skorupski ed entra in rete. La partita si chiude virtualmente al 65’ con il 2-0 da attaccante vero di Alex Sandro, bravissimo a girarsi spalle alla porta e a far passare il pallone sotto le gambe di Laurini. Dybala fa il suo ingresso dieci minuti più tardi e si vede annullare il tris per il giusto fuorigioco di Higuain, i cambi di Martusciello non funzionano e nel finale c’è spazio anche per l’eroe di Champions Pjaca. 


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