ROMA - Era attesa da tutto il mondo calcistico, l'audizione odierna del procuratore Figc Giuseppe Pecoraro alla Commissione Antimafia: pezzo forte della giornata, chiaramente, le sue dichiarazioni in merito alla ormai celebre intercettazione che avrebbe legato direttamente il presidente della Juventus Andrea Agnelli al mondo della criminalità organizzata. Un'intercettazione fino ad oggi avvolta nel mistero, in quanto non a conoscenza dell'avvocato della Juve ma citata nel momento in cui lo stesso legale era stato ascoltato dal procuratore e dal presidente della Commissione Rosy Bindi. Oggi è arrivata l'ammissione di Pecoraro: l'intercettazione non esiste ma era un'interpretazione del pubblico ministero a proposito di una telefonata che non riguardava il numero uno del club bianconero. Pecoraro ha anche difeso il suo operato a lungo (leggi qui tutte le dichiarazioni) e l'Antimafia ha comunicato che a maggio saranno tanti i club di Serie A ad essere ascoltati (leggi qui tutte le società convocate).
Così riporta la notizia il sito della Repubblica:
Questa la notizia sul sito del Corriere della Sera:
Corriere della Sera / 2
Questa invece l'edizione online del Messaggero:
Questa l'edizione online della Stampa:
La notizia sul sito del Fatto Quotidiano:
Questa la notizia sul sito del Corriere della Sera: