Napoli-Atalanta 3-1: rivincita di Sarri su Gasperini

Cristante spaventa il San Paolo, un capolavoro di Zielinski, Mertens e Rog firmano la rimonta. Applausi per Reina
Napoli-Atalanta 3-1: rivincita di Sarri su Gasperini© Mosca
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NAPOLI - Sarri sfata il tabù Atalanta, si prende la rivincita su Gasperini e porta a casa la quarta vittoria in questo avvio di stagione (due nei play off di Champions e due in campionato). Quella di stasera però ha un sapore speciale, perché raccolta contro l’unica squadra che lo aveva battuto due volte nella scorsa stagione e perché arrivata dopo essere stato sotto e aver sofferto a lungo.

APPLAUSI A REINA - In un San Paolo che ha voglia di Napoli (oltre 35 mila gli spettatori presenti) e che regala applausi e uno striscione a Reina («Reina resta con noi») al centro di voci di mercato che lo vorrebbero desideroso di andare al Psg, Sarri, senza lo squalificato Hysaj, si affida a Maggio a destra in difesa sulla destra, mentre a centrocampo preferisce Zielinski ad Allan. Nell'Atalanta invece una sola novità rispetto alle attese: Gasperini sceglie Ilicic e lascia fuori Kurtic. 

SBLOCCA CRISTANTE - Parte come al solito con il piede sull’acceleratore il Napoli, ma Berisha non si fa sorprendere da un insidioso rasoterra di Mertens. E alla prima occasione l’Atalanta colpisce: su angolo di Gomez, Cristante anticipa Maggio e insacca nell’angolo destro alle spalle di Reina: 0-1. Fa fatica la squadra di Sarri a reagire, gli spazi sono pochi perché l’Atalanta si chiude e bene e riparte sempre con pericolosità, sfruttando i cambi di gioco improvvisi che fanno soffrire la difesa azzurra. Il finale del primo tempo è scoppiettante: Callejon fallisce il tap in a porta vuota su invito di Ghoulam, Hamsik non trova lo spiraglio giusto dall’altezza del dischetto, dall’altro lato Reina salva su un siluro di Ilicic e su un colpo di testa di Hateboer, mentre Maggio si oppone su volte su Masiello in mischia. 

CHE RIMONTA! - Nella ripresa Gasperini infittisce il centrocampo con De Roon, rinuncia a Petagna e dà più libertà in avanti a Cristante. Ilicic ci prova in contropiede senza fortuna, poi dal cilindro esce la magia di Zielinski che trova il pareggio con un destro all’incrocio dal limite: 1-1. Si scalda il San Paolo, Sarri richiama un evanescente Hamsik e inserisce Allan e trova subito il gol che ribalta il risultato: il neo entrato Allan pesca sul filo del fuorigioco Insigne, assist di testa a Mertens e destro vincente sotto le gambe di Berisha: 2-1. Gasperini corre ai ripari con Kurtic per Cristante e con Cornelius per Hateboer, nel Napoli c’è spazio anche per Diawara e Rog al posto di Jorginho e Zielinski. L’Atalanta accusa il doppio colpo subito, il Napoli gestisce il finale con maturità e riesce a trovare anche il gol che chiude la contesa con un micidiale contropiede avviato da Allan, portato avanti da Callejon, rifinito da Mertens e chiuso da Rog, al suo primo gol con la maglia azzurra. Finisce con il San Paolo in estasi, il Napoli raccoglie la quarta vittoria in quattro partite ufficiali in questo avvio di stagione.

NAPOLI-ATALANTA 3-1: tabellino e statistiche


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