Serie A, Milan-Juventus 0-2: c'è solo Higuain

Una doppietta del Pipita ammutolisce San Siro: Allegri aggancia il Napoli in testa alla classifica
Serie A, Milan-Juventus 0-2: c'è solo Higuain© ANSA
Vladimiro Cotugno
7 min

ROMA - Sarà pure il motivo per il quale viene preso in giro dai suoi detrattori, ma il peso di Higuain sulla Serie A inizia a farsi sentire in maniera concreta. Il centravanti della Juventus, con una doppietta da animale del gol, abbatte un Milan volenteroso ma senza un bomber di razza come il Pipita: Kalinic perde il confronto diretto, perde il tempo in due occasioni importanti e si fa respingere da Buffon e dalla traversa il gol dell'1-1 che all'intervallo avrebbe riaperto tutto. Per Montella quarto ko in cinque partite e panchina che continua a traballare, per Allegri aggancio - almeno temporaneo - al Napoli in testa alla classifica e risposte importanti agli interrogativi che aveva esternato dopo la vittoria con la Spal.  

LE SCELTE - Montella, senza Bonucci che guarda il match dalla tribuna, inserisce Abate per l'infortunato Calabria sulla destra: Biglia e Kessie centrali di centrocampo e Calha e Suso ad aiutare a turno Kalinic. Allegri sceglie Asamoah a sinistra e conferma la coppia difensiva Rugani-Chiellini. Davanti tornano i quattro tenori, Douglas Costa e Bernardeschi si siedono in panchina. Coreografia spettacolare della tifoseria rossonera: il motto della Juve "Vincere non è importante, ma è l'unica cosa che conta..." e poi il richiamo alle sette sconfitte in finale di Champions, con sette tombe e una zucca di Halloween a sovrastarle con la scritta "La coppa, il sogno, il grande incubo", richiamando il titolo di un disco degli 883, in pieno retour culturale. 

LA SBLOCCA HIGUAIN: SONO 100 GOL IN A - Il primo sussulto è rossonero: Buffon interviene di pugno a respingere la punizione di Rodriguez, poi è Asamoah a salvare i suoi opponendosi al tap in di Kalinic dopo un paio di deviazioni sulla conclusione di Suso da fuori area. Ritmi furiosi del Milan, la Juve accusa il colpo ma regge e si fa vedere dalle parti di Donnarumma con una punizione di Pjanic deviata in angolo dalla barriera. Arrivano poi un altro paio di corner, si vede anche Dybala con un sinistro troppo centrale, poi è il momento di Higuain: al 24' primo tiro in porta e gol che sblocca la partita, destro secco a ridosso dei diciotto metri con Romagnoli che non riesce ad opporsi e Donnarumma che non riesce ad arrivarci. Per il Pipita quinto centro in campionato e centesimo gol in Serie A: 71 con il Napoli, 29 con la Juve.

KALINIC, CHE ERRORE: TRAVERSA! - Risponde subito il Milan: Borini si libera di Cuadrado e mette al centro un pallone delizioso sul quale la spaccata di Kalinic arriva in ritardo di un soffio. Ancora il croato mette in difficoltà la difesa juventina, Chiellini rischia l'autorete per anticiparlo. Kessie si becca il primo giallo per un'entrataccia su Pjanic, con il Milan che protesta per un intervento precedente dello juventino con Suso. Scorrono i minuti, la Juve sembra controllare il match ma trema nel minuto di recupero del primo tempo: cross di Rodriguez, spizzata di Suso per Kalinic tutto solo in area, controllo e tiro che Buffon riesce a toccare deviando sulla traversa, con Rugani che respinge di coscia il secondo tentativo di Suso di testa. All'intervallo si va con la squadra di Allegri avanti. 

JUVE SPIETATA, REGGE E COLPISCE: ANCORA IL PIPITA - Si riparte con il Milan che controlla il possesso e la Juve che si difende, senza lasciare occasioni pulite agli avversari: un tiro di Kessie alto e uno di Kalinic murato da Lichtsteiner, dall'altra parte si vede Dybala con due conclusioni, entrambe sballate. Montella dopo un'ora inserisce forze fresche, Locatelli per Biglia e Antonelli per Abate, ma mentre i suoi cercano di ritrovare i nuovi equilibri, la Juve colpisce ancora, spietata: Asamoah si distende a sinistra, palla per Dybala ai venti metri, velo della Joya per Higuain che finta su Rodriguez, controlla di destro e scarica un rasoterra perfetto sul primo palo che sbatte sul montante e si infila in rete. Fatti i 100, fatti anche i 101. 

MAROTTA: VOGLIAMO DYBALA NELLA STORIA DELLA JUVE 

DYBALA SFIORA IL TRIS - Allegri a questo punto mette la coperta lunga: Barzagli per Lichtsteiner e Alex Sandro per Asamoah. Montella tenta il tutto per tutto con André Silva per Calhanoglu, ma è la Juve a sfiorare ancora la rete con un gran sinistro al volo di Dybala su suggerimento direttamente da corner. Khedira per Matuidi ultimo cambio bianconero, con i tifosi ospiti a cantare "Tutti a casa alè" e "vincerete il tricolor" e San Siro che lentamente e tristemente si svuota prima del fischio finale. 

MILAN-JUVENTUS 0-2: CRONACA, TABELLINO, STATISTICHE


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