© LaPresseROMA - Dopo 3 vittorie consecutive si ferma la corsa del Milan che non va oltre l'1-1 a Udine. Dopo un ottimo inizio di partita, la squadra di Gattuso sblocca il risultato: Suso improvvisa un missile terra-aria che si incastona sotto la traversa. Per lo spagnolo è il sesto gol stagionale. La replica dell'Udinese scocca al 19' con il colpo di testa di Lasagna che è bravo a smarcarsi ma non riesce a inquadrare lo specchio. Al 23' André Silva non sfrutta la libertà concessagli e si divora un gol tentando un'improbabile colpo di testa. Suso si rende pericoloso anche a inizio ripresa quando affresca il suo classico sinistro a giro facendo scorrere un brivido lungo la schiena di Bizzarri. Nell'ultimo quarto di match il Milan rimane in dieci per il doppio giallo di Calabria: è la sesta espulsione del torneo per i rossoneri che pochi secondi evitano il gol del pareggio grazie a Donnarumma che cancella il tiro di Jankto. Dopo un'altra grande parata su Maxi Lopez, il portiere ospite è lo sfortunato protagonista del pareggio al 76' dei friulani: sul cross di Lasagna, Bonucci tocca di testa ma il tocco decisivo è proprio di Gigio.
Udinese-Milan 1-1: cronaca, tabellino e statistiche
Ad approfittare del rallentamento del Milan è l'Atalanta che dopo aver raccolto un solo punto nelle ultime 3 gare interne, torna a vincere in casa. Nel primo tempo il protagonista assoluto è Cristante che ci prova al 13' con un colpo di testa su servizio di Ilicic ma la palla finisce sopra la traversa. Il numero 4 viene servito dallo sloveno anche al 31' ma Sorrentino è invalicabile e vanifica la conclusione in diagonale con l'intervento in 2 tempi. L'Atalanta continua a premere sull'acceleratore nella ripresa e si sblocca grazie a un protagonista a sorpresa: al 72' l'Azzurri d'Italia esplode per il gol di Gianluca Mancini che accompagna il pallone in porta di petto dopo il tocco di Cristante sugli sviluppi di un calcio d'angolo. E' il primo gol in A per il difensore nato a Pontedera. Pochi istanti dopo De Roon colpisce la traversa e legittima una vittoria che proietta la Dea al settimo posto, a due soli punti dalla Sampdoria.
Atalanta-Chievo 1-0: cronaca, tabellino e statistiche
La Fiorentina spazza via i venti di crisi (2 ko consecutivi con Sampdoria e Verona) vincendo 2-1 al Dall'Ara in una gara che verrà ricordata soprattutto per i due gol olimpici, un evento che forse non ha precedenti nella storia del calcio. A metà primo tempo gli ospiti sfiorano la rete con Benassi che calcia in corsa ma deve arrendersi di fronte alla reattività di Mirante. Il portiere del Bologna si ripete al 40', questa volta sul tentativo di Gil Dias. Passano pochi secondi e la Viola passa con il calcio d'angolo di Veretout che finisce direttamente in porta, con la complicità di una deviazione di Mirante. La replica dei padroni di casa è istantanea e arriva sempre dalla bandierina: al 44' Pulgar calcia a giro e sorprende sul primo palo Sportiello che infila la palla in rete nel tentativo di parare. Nella ripresa la Fiorentina sigla il gol-vittoria con Chiesa che al 71' rifinisce con un sinistro sotto la traversa una splendida azione personale.
Bologna-Fiorentina 1-2: cronaca, tabellino e statistiche
Il Cagliari torna a vincere dopo 3 mesi in casa superando nel duello salvezza la Spal. Dopo aver guidato le operazioni nei primi 33 minuti, la squadra di Lopez trova il jolly di Cigarini per sbloccare il match: gran tiro di destro dell'ex centrocampista della Samp che bacia il palo e supera Meret. Il portiere della Spal è invece provvidenziale a inizio ripresa quando dice no al colpo di testa di Ceppitelli sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il gol del raddoppio sembra sbocciare al 62' con Joao Pedro ma l'arbitro, con l'ausilio del Var, annulla per fuorigioco di Farias che aveva firmato il passaggio vincente. Il vero 2-0 vede protagonista Castan che a 12' dalla fine firma di tacco l'assist per la rete di Sau.
Cagliari-Spal 2-0: cronaca, tabellino e statistiche