Serie A Ambrosini: «Scudetto? Il Napoli merita di lottare fino alla fine»

L'ex centrocampista bandiera del Milan: «Champions? Juve e Roma faranno entrambe la prestazione cercando il miglior risultato»
Massimo Ambrosini© LaPresse
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ROMA - "I gol del Napoli nel finale contro Chievo e Sassuolo? E' una questione di giustizia, il Napoli merita di lottare ed è giusto che raccolga quando si esprime come in queste ultime due partite in cui ha costruito davvero tante occasioni". Massimo Ambrosini, ex centrocampista bandiera del Milan oggi opinionista di Sky, è stato ospite questa mattina della trasmissione “Pezzi da 90” condotta da Massimo Boccucci sull'emittente umbra Radio Onda Libera: "La Juve è stata punita oltre misura contro il Real perché dopo essere stata colpita con quel gol a freddo, ha fatto la sua partita che ha avuto uno svolgimento particolare. Meritava di segnare, è stata una punizione eccessiva. Le possibilità sono pochissime di riuscire a ribaltare la situazione. Sono convinto che Juve e Roma faranno entrambe la prestazione cercando il miglior risultato. Ma sulla qualificazione è un discorso quasi impossibile. La Roma? Veniva da una buona striscia e sicuramente la partita di Barcellona ha tolto ai giallorossi delle energie. La Fiorentina è stata brava ad approfittare di due disattenzioni e anche fortunata. Corsa Champions in campionato? Il quadro cambia di settimana in settimana, cè un grande equilibrio. La Roma ha una rosa ampiamente competitiva e potrebbe non avere più la Champions, così come l'Inter non ha le coppe”.

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IL CALCIO ITALIANO - "Gattuso? Il rinnovo è una scelta logica. La squadra sta nella posizione dove può stare con Rino che sta portando avanti il miglior lavoro possibile anche se la società pensava alla Champions e non arrivarci sarebbe un piccolo fallimento. Il Milan di Gattuso lo giudicheremo l'anno prossimo guardando anche al mercato che farà. Differenze tra Italia e Germania in ottica Nazionali? C'è un divario nell'organizzazione, gli investimenti, le strutture, i settori giovanili, la cultura sportiva. Sono nettamente più avanti di noi. Sulla scena internazionale il gap rimarrà, ci sono troppe differenze economiche. I grossi campioni da noi faticano a venire perché altrove ci sono potenzialità ben diverse. Il campionato più bello resta il nostro, visto che quelli degli altri sono già decisi. Diciamo che è il più interessante, lasciando da parte l'impatto generale che chiama in causa le strutture e altro".

LA NAZIONALE - "Chi sarà il nuovo commissario tecnico? Sentiamo tutti dire di Mancini. Mi auguro che il prescelto metta entusiasmo e passione. Mancini i requisiti e le motivazioni ce l'ha”.

Massimo Ambrosini, ex centrocampista bandiera del Milan oggi opinionista di Sky, è stato ospite questa mattina, con Dino Baggio ex centrocampista di Juve, Inter, Lazio e Parma, della trasmissione “Pezzi da 90” condotta da Massimo Boccucci sull'emittente umbra Radio Onda Libera.

I gol del Napoli nel finale contro Chievo e Sassuolo sono un messaggio al campionato?

E' una questione di giustizia, il Napoli merita di lottare ed è giusto che raccolga quando si esprime come in queste ultime due partite in cui ha costruito davvero tante occasioni”.

Il Real Madrid è troppo superiore o Allegri sta sbagliando qualcosa in questa fase della stagione viste anche le difficoltà incontrate a Ferrara e a Benevento?

La Juve è stata punita oltre misura contro il Real perché dopo essere stata colpita con quel gol a freddo, ha fatto la sua partita che ha avuto uno svolgimento particolare. Meritava di segnare, è stata una punizione eccessiva”.

Non c'è rimedio neanche nelle due sfide del ritorno alla lezione di spagnolo presa la settimana scorsa?

Le possibilità sono pochissime di riuscire a ribaltare la situazione. Sono convinto che Juve e Roma faranno entrambe la prestazione cercando il miglior risultato. Ma sulla qualificazione è un discorso quasi impossibile”.

Cosa sta succedendo alla Roma?

Veniva da una buona striscia e sicuramente la partita di Barcellona ha tolto ai giallorossi delle energie. La Fiorentina è stata brava ad approfittare di due disattenzioni e anche fortunata”.

Nella corsa al piazzamento in Champions chi sta meglio tra Lazio, Roma e Inter per i due posti disponibili?

Il quadro cambia di settimana in settimana, cè un grande equilibrio. La Roma ha una rosa ampiamente competitiva e potrebbe non avere più la Champions, così come l'Inter non ha le coppe”.

Con Gattuso, fresco di contratto fino al 2021, il Milan ha trovato la sua strada migliore?

Il rinnovo è una scelta logica. La squadra sta nella posizione dove può stare con Rino che sta portando avanti il miglior lavoro possibile anche se la società pensava alla Champions e non arrivarci sarebbe un piccolo fallimento. Il Milan di Gattuso lo giudicheremo l'anno prossimo guardando anche al mercato che farà”.

Il Bayern sta festeggiando il suo 28° scudetto che è il 6° consecutivo. La Bundesliga ha un dittatore come la nostra Serie A, però la Germania è campione del mondo e le nazionali giovanili primeggiano. Dove sta la vera differenza?

C'è un divario nell'organizzazione, gli investimenti, le strutture, i settori giovanili, la cultura sportiva. Sono nettamente più avanti di noi”.

Cosa può fare il calcio italiano per recuperare fascino e peso specifico sulla scena internazionale?

Il gap rimarrà, ci sono troppe differenze economiche. I grossi campioni da noi faticano a venire perché altrove ci sono potenzialità ben diverse”.

Il campionato più bello qual è?

Il nostro, visto che quelli degli altri sono già decisi. Diciamo che è il più interessante, lasciando da parte l'impatto generale che chiama in causa le strutture e altro”.

Alla fine chi sarà il nuovo commissario tecnico azzurro?

Sentiamo tutti dire di Mancini. Mi auguro che il prescelto metta entusiasmo e passione. Mancini i requisiti e le motivazioni ce l'ha”.


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