L'AIA e la querela contro ignoti
In un altro comunicato, l'Associazione Italiana Arbitri ha specificato anche che da parte loro è stata fatta una querela contro ignoti per quanto detto nel corso della trasmissione. Questo l'estratto della nota ufficiale: "Anche l'Associazione Italiana Arbitri ha già assunto alcuni provvedimenti, con una querela contro ignoti per le dichiarazioni rilasciate nel corso della trasmissione".
Caso arbitri, parla Gravina
Questo invece il commento del presidente Figc sulla vicenda: "Gli arbitri italiani rappresentano un’eccellenza riconosciuta a livello internazionale. È stato avviato un processo importante di ringiovanimento dell’organico che sta dando ottimi frutti, su 1076 controlli Var fino ad ora (in 206 gare) la percentuale di errore potenziale è stata ridotta del 91% e si attesta su un residuo 0,84%; inoltre abbiamo avviato un percorso di trasparenza e di informazione qualificante, portando gli arbitri davanti allo schermo televisivo. Tutti questi sono fatti concreti che si traducono in risultati importanti e che non possono essere oscurati da accuse lanciate senza alcuna verifica probatoria".