ROMA - Edy Reja, tecnico dell'Atalanta, ed ex della gara, è uscito con una sconfitta dall'Olimpico contro la Lazio. Sicuramente amareggiato il tecnico, non solo per i risultati che non arrivano da ben quattordici partite, ma anche dall'involuzione della squadra: "Io sono sempre a rischio, questa è la nostra vita, ma è normale dopo quattordici partite in cui non ne vinci una è chiaro che io sia messo in discussione, ma questo è perfettamente normale - ha detto a Sky Sport - Questo è il nostro mestiere è il nostro lavoro e lo sappiamo bene, ed è un peccato perchè questa è una società straordinaria, è organizzata a tutti i livelli, è sempre vicina alla squadra, al tecnico, a tutti gli operatori e ai miei collaboratori, la società è sempre presente".
LAZIO-ATALANTA 1-0: TABELLINO E CRONACA
ATALANTA AL TRACOLLO - "Non so come mai questa involuzione, perchè su quindici partite abbiamo fatto 24 punti all'inizio ed ora c'è stato proprio un tracollo che ha dell'impensabile è anomala questo tipo di situazione e facciamo anche delle buone partite, ma non concretizziamo, oltretutto non giochiamo neanche nei 90' come giocavamo prima, perchè prima pensavamo a tutto campo, facevamo delle buone gare, abbiamo fatto delle gare bellissime in casa, però creiamo tre o quattro oppurtinità da rete, anche davanti alla porta però non riusciamo a vincere una gara. Bisogna essere più lucidi in zona conclusiva quello sicuramente".