BOLOGNA - Raggiunto il primo obiettivo stagione, guai abbassare la guardia in casa Bologna. Per questo è necessario tenere sempre più i giocatori sulla corda, non dando a nessuno sicurezze o certezze. Tanto più che la l'infermeria oramai si è svuotata. Da oggi si attende il rientro in squadra anche di Emil Krafth e a quel punto Roberto Donadoni avrà davvero la rosa al completo. Tra un paio di settimane probabilmente sarà pronto per mettersi in lista per la fascia destra. I suoi pochi minuti con la maglia rossoblù li ha giocati esattamente un girone fa, quando Rossi lo inserì nell'undici che scese in campo a Modena proprio con il Carpi.
GLI ALTRI - Donadoni sta lavorando anche sul rientro a piccole dosi di Kevin Constant. Queste ultime undici partite potrebbero vederlo sempre più protagonista, ma solo se durante la settimana dimostrerà al tecnico di meritarsi una maglia da titolare. Stesso discorso sarà per Camilo Zuniga. Doveva essere il laterale destro titolare fin dal suo arrivo nonostante una condizione non ancora perfetta. E l'infortunio a Rossettini sembrava venuto a proposito. Ed invece la tragedia familiare, e i piccoli infortuni, lo hanno frenato. Chi, tra i nuovi arrivati un posto al sole lo ha trovato subito è stato Sergio Floccari. Ma ci sono altre questioni sul piatto: Oikonomou, un patrimonio della società che deve essere valorizzato, così come Ferrari. Ed infine Crisetig.