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CAGLIARI - Sembrava tutto pronto per il rientro dal primo minuto di Marco Borriello che non vede l'ora di dimostrare di avere le carte in regola per guidare l'attacco del Cagliari. Ma nell'allenamento odierno, Borriello è rimasto a riposo precauzionale per un leggero stato febbrile. Le sue condizioni vengono monitorate costantemente dallo staff medico. Situazione di Borriello a parte, Massimo Rastelli si ritrova con un parco attaccanti in grande spolvero e con una scelta ulteriormente complicata. Non è facile dire a uno tra Sau, Borriello o Melchiorri di stare in panchina soprattutto alla luce di quanto accaduto in casa dell'Inter.
DAL CAMPO - Cagliari in campo nella mattinata: il programma odierno è iniziato con il riscaldamento tecnico. A seguire, il gruppo ha disputato una serie di partitine a meta e subito dopo una partita finale. In conclusione di seduta, i rossoblù si sono esercitati sui tiri in porta. Marco Borriello, comunica il Cagliari, "non si è allenato a titolo precauzionale a causa di un rialzo febbrile di ieri sera. Le condizioni del centravanti saranno monitorate nelle prossime ore".
LA SITUAZIONE - A cercare di semplificare le cose ci aveva pensato lo stesso Melchiorri che ha ricordato di non essere ancora al top (dopo il grave infortunio al ginocchio). Col turno infrasettimanale alle porte, Rastelli vuole avere maggiori risorse possibile da dividere e Melchiorri potrebbe almeno inizialmente abdicare per fare in modo che dall'inizio possano andare in campo Sau e Borriello. Sarebbe, inoltre, complicato tenere per due settimane di fila Borriello in panchina. Tutto, dunque, sembrava far propendere per un Cagliari con la coppia Borriello-Sau, supportata da Di Gennaro. Domenica, con la Fiorentina che predilige il fraseggio stretto e che giocherà a viso aperto, avere un punto di riferimento come Borriello in avanti potrebbe fare la differenza. Fermo restando che l'asso nella manica Melchiorri può, a partita in corso, creare più di un grattacapo.