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CAGLIARI - Una partita ancora. Claudio Ranieri torna a sedere sulla panchina del Cagliari a più di venticinque anni dall'ultima volta, quando conquistò una memorabile salvezza nella stagione 1990-91. Nelle due stagioni precedenti aveva portato la squadra sarda dalla C1 alla Serie A. La partita di domenica 28 tra Cagliari e Milan sarà l'ultima gara ufficiale prima dello smontaggio delle tribune destinate all'impianto provvisorio nel parcheggio dei distinti.
ADDIO AL SANT'ELIA - Per salutare la casa del Cagliari negli ultimi 47 anni, il club rossoblù ha organizzato "The last match, l'ultima partita". L'appuntamento è fissato per il 1 giugno alle 20.30. In campo si affronteranno il Casteddu, formazione composta interamente da ex giocatori rossoblù, e il Sant'Elia Friends, una rappresentativa di calciatori che hanno calcato il prato dello stadio da avversari. Hanno assicurato la loro presenza Diego Lopez, Daniele Conti, Jeda, Roberto Muzzi, Paolo Bianco, Matteo Villa, Luca Toni, Domenico Criscito, Sergio Pellissier, Simone Barone. In panchina, oltre a Ranieri, Mario Beretta.
LE INIZIATIVE - Numerose, poi, saranno le iniziative dedicate ai tifosi. I primi 60 che acquisteranno i biglietti avranno la possibilità di effettuare il tour dello stadio nel prepartita: sarà l'ultimo giro. Inoltre, su Twitter e Instagram sarà lanciato il concorso "Lascia il tuo ricordo": i post più significativi saranno proiettati sul maxischermo durante la gara. Il Sant'Elia era stato inaugurato nel 1970 nella gara di Coppa Italia con la Massese. Il primo gol fu realizzato da Riva. L'ultima rete, al momento, è quella di Maccarone: sarà il match con il Milan a stabilire, in caso di risultato diverso dallo 0-0, di chi sarà il gol prima della chiusura delle porte. Intanto, l'iter per il nuovo stadio che sorgerà al posto del Sant'Elia è stato avviato: il sogno (difficile però da realizzare) è quello di ospitare le prime partite nel 2020, anno del centenario del club rossoblù.