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CAGLIARI - A prima vista sembra essere la soluzione più semplice, quella che dovrebbe creare meno problemi negli equilibri di tutto il reparto anche se qualcosa, Diego Lopez, dovrà concederla sia in interdizione che nelle qualità delle giocate in fase di possesso. Ma l'infortunio di Luca Cigarini sembra promuovere in automatico Nicolò Barella nel ruolo del regista di una squadra che, seppure dotata di parecchi centrocampista, non ha un vero e proprio alter ego del numero 8 rossoblù. E così come è successo a Reggio Emilia nel momento in cui il regista titolare si è infortunato ed è stato costretto a uscire dal campo, anche a Verona dovrebbe andare in scena la stessa situazione, con Barella pronto ad accentrarsi per mettere a disposizione della squadra tutto il suo temperamento, fondamentale in quella zona del campo.
L’INTER CI PENSA - Certo, da mezz'ala ha maggiore licenza di offendere e di presentarsi nella metà campo avversaria, ma il suo lavoro sarà comunque preziosissimo anche come metronomo del centrocampo perché sia in fase di possesso che quando la palla ce l'avranno gli avversari, il gioiellino di casa rossoblù saprà come mettersi in mostra. Anche perché, pur con il mercato chiuso, l'interesse attorno al giocatore sardo non è certo diminuito e l'ultima in ordine di tempo a bussare alla porta di Tommaso Giulini è stata l'Inter. Apprezzamenti che faranno piacere al talento isolano ma che non saranno sufficienti a distrarlo da quelli che sono i suoi compiti in vista della gara in casa del Chievo.