Serie A Cagliari, è il giorno di Oliva: «Voglio fare bene come Abeijòn»

L'uruguaiano: «Sono qui per crescere, chiamatemi Totò. Con l'Atalanta abbiamo perso per un episodio»
Serie A Cagliari, è il giorno di Oliva: «Voglio fare bene come Abeijòn»© Getty Images
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CAGLIARI - La mediana del Cagliari si prepara a parlare spagnolo: Cristian Oliva, centrocampista uruguaiano nuovo acquisto dei rossoblu, è stato presentato oggi alla stampa: "Sono principalmente un centrocampsita difensivo, ho una buona rapidità e ho uno smistamento rapido del pallone, ma posso giocare anche come interno. Sono molto felice di essere arrivato a Cagliari e credo che questo trasferimento sia un buon passaggio per crescere. Ho visto la gara di ieri, abbiamo perso per un episodio. Queste situazioni succedono ma sono sicuro che ne usciremo". Oliva prosegue: "Fisicamente sono bene, ho giocato l'ultima di campionato il 17 gennaio. Sono a disposizione del mister, voglio dare il massimo per contribuire alle fortune della squadra".

BATTEZZATO DA ABEIJON - Nelson Abeijòn, uno degli stranieri più amati nella storia del Cagliari e connazionale di Oliva, ha detto che il ragazzo è più forte di lui: "Non so dire chi sia più forte. Lui è stato un grande giocatore, ha portato qui la garra charrua. Spero di fare bene come ha fatto lui". Ancora: "La trattativa quando è nata? Ricordo che era un venerdì, il mio agente mi ha fatto la proposta e martedì eravamo già qui". Chiusura sul suo soprannome e sul suo numero di maglia, il 17: "Il mio soprannome è Totò, mia sorella da bambina mi chiamava così, ed è rimasto. Il 17 l'ho indossato al Nacional e mi ha portato fortuna, spero che lo faccia anche qui".


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