Serie A, Marilungo: «Cesena sono io il tuo Tevez»

L'attaccante: «Cinque punti in cinque partite sono un buon bottino. Non mi spaventa rincorrere un avversario, se lo fa l'Apache alla Juve, non vedo perché non posso farlo anche io»
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CESENA - «Cinque punti in cinque partite sono un buon bottino. Nelle prossime gare dovremo essere più aggressivi e più convinti dei nostri mezzi». Parole di Guido Marilungo, punto fermo dell'attacco del Cesena. L'attaccante si è soffermato in conferenza stampa sul buon avvio dei bianconeri e sul suo ruolo. «Qui l’arma vincente è la squadra, non esiste il singolo. Solo lavorando di squadra possiamo toglierci soddisfazioni. Il calcio di oggi è corsa, non mi spaventa rincorrere un avversario, se lo fa Tevez alla Juve, non vedo perché non posso farlo anche io». Marilungo ha poi rivolto lo sguardo al prossimo impegno, la delicata trasferta con l'Udinese. «Affronteremo una squadra in grande forma. Sarà una trasferta molto difficile, la squadra di Stramaccioni ha perso solo con la Juve. Bisognerà tenere d’occhio Di Natale, la sua capacità realizzativa è impressionante. Ho saputo del grave lutto che lo ha colpito, gli mando un abbraccio».


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