Zero Bagget, il film girato con il cellulare dal viola Coppini

Il nuovo lungometraggio del regista fiorentino è stato girato interamente con un Samsung Galaxy S5 e racconta con ironia la crisi del cinema
Zero Bagget, il film girato con il cellulare dal viola Coppini
Fabrizia Argano
2 min

ROMA - Si definisce un «calciatore parecchio mancato» nonostante il pallone e la Fiorentina siano la sua prima passione. Ma, visti i risultati non proprio eccezionali, per il regista di Firenze Michele Coppini è stata la seconda passione, il cinema, a prevalere.

Dopo i primi due film, Mani molto pulite (2005) e Benvenuti in amore (2008), stasera, sabato 25 luglio a Firenze (ore 19.30 alla Libreria Ibs.it Seeber, via de' Cerretani, 16/R, con il direttore editoriale di Corrieredellosport.it Xavier Jacobelli come moderatore) sarà presentato il suo nuovo film, "Zero Bagget".

IL FILM - Distribuito in dvd da Nuova Alfabet, Zero Bagget è un lungometraggio sperimentale e indipendente, girato interamente con un cellulare Samsung Galaxy S5. Perché questa scelta? Questione di budget, appunto. Come racconta Coppini a Corrieredellosport.it: «L'idea mi è venuta di notte durante una crisi di astinenza da set. Vista la mancanza di produttori disponibili a investire su nuove produzioni, mi sono detto 'me lo fo' da solo il film', con il cellulare». Il punto di vista è quindi molto personale, tre mesi di vita in cui il regista incontra, tra gli altri, anche Paolo Ruffini e Shel Shapiro. Il risultato è un'indagine ironica sul cinema di oggi che racconta la crisi del settore e la situazione dei tanti precari che ci lavorano. La colonna sonora è firmata da Daniele Mochi mentre la canzone "Scintilla contro scintilla" è di Francesco Guasti.


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