PAULO SOUSA 4 - Il modulo scelto è un 4-4-1-1 in fase difensiva, con Maxi Olivera che sale quando la squadra attacca. Il punto è proprio che, dopo i primi venti minuti, la Fiorentina perde la rotta, si sfarina e non è questione di moduli: i viola sono frolli, arrivano sempre dopo su ogni pallone, distribuiscono vuoti mentali e tattici in tutto il campo. Così, dopo l’affondo di Chiesa, la squadra cede metri, perde sicurezza e viene travolta. Il primo gol nasce sull’indecisione dei centrali di centrocampo e poi dei difensori. Brutto segnale nel momento chiave della stagione.