Juan Jesus: «Io non al top, chiedo scusa ai tifosi»

A Sky il brasiliano ha spiegato il suo momento difficile: "Non parlo della mia vita privata, ma ho passato un momento brutto: non ero concentrato in campo. La società sta facendo di tutto e il prossimo anno torneremo a vincere. Adesso pensiamo a battere il Parma".
Andrea Ramazzotti
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MILANO - Il difensore dell'Inter Juan Jesus ha parlato a Sky del suo momento difficile e dalla disperata rincorsa dell'Inter all'Europa League. "Mi piacerebbe non perdere nessuna delle ultime 10 partita da qui a fine campionato. Stiamo passando un momento difficile, ma penso sia una questione di testa. Ora dobbiamo cambiare mentalità. I miei errori nelle ultime settimane? Io non parlo della mia vita privata, però ho passato un momento brutto: non ero concentrato in campo e per questo chiedo scusa ai tifosi. Con la Samp però ho fatto bene da terzino sinistro, una posizione non mia. Sono il primo a essere arrabbiato con me stesso e la sosta in questo senso mi ha fatto bene. La società sta facendo di tutto e il prossimo anno potremo portare l'Inter dove merita. Ormai è da quattro anni che non vinciamo titoli e la prossima sarà la stagione delle vittorie". Finale sul derby: "In questo momento le due squadre non stanno bene, ma il derby è una partita unica e va rispettata e onorata: dobbiamo giocarlo bene e portare a casa i tre punti. Se non arriveremo in Europa e la società vorrà ridurci le vacanze, dovremo essere a disposizione, ma adesso pensiamo a battere il Parma".


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