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MILANO - L’incontro c’è stato e il progetto di un’Inter che deve tornare vincente con Mancini in panchina va avanti. Nel faccia a faccia di ieri pomeriggio tra Erick Thohir e l’allenatore di Jesi, il patron ha ribadito che intende investire sul mercato per consentire alla squadra di fare il salto di qualità. Il suo obiettivo è soddisfare le richieste del tecnico che punta ad avere 3-4 acquisti di peso. Uno naturalmente è Yaya Touré, ma poi serviranno un attaccante dal gol facile, un centrocampista da piazzare davanti alla difesa, un paio di esterni oltre ad altri complementi per una rosa che sarà rivista in base alle partenze (addio quasi sicuro per Handanovic. Cech favorito su Reina).
UN’ORA A CONFRONTO - Insieme a Thohir e Mancini, c’erano il Ceo Bolingbroke e il dg Fassone che ha riportato le indicazioni provenienti dalla missione in Argentina del ds Ausilio: Mammana e Kranevitter piacciono e non è escluso che siano presi e magari dati in prestito a un club di A. Il presidente si è impegnato con il Mancio a investire e ha fatto numeri precisi di quanto l’Inter è pronta a mettere sul tavolo. Ha fornito garanzie concrete per far capire all’allenatore che il prossimo sarà un mercato attento, ma non al risparmio. «Tutto bene. Touré? Vediamo», ha detto all’uscita l’ex City ai microfoni di Mediaset.
FEKIR E FIRMINO - Perso Dybala, la priorità è un grande attaccante che costituisca una coppia super con Icardi, fresco di divorzio con l’agente Morano. Il nome di Nabil Fekir del Lione è caldo, ma strapparlo ad Aulas non sarà semplice. Al Mancio il giocatore piace e Ausilio un tentativo lo farà. Sul taccuino del ds ci sono anche Erik Lamela del Tottenham (ma bisogna capire quello che succederà in casa degli Spurs) e soprattutto Firmino, il brasiliano dell’Hoffenheim che piace a entrambe le squadre di Manchester. Ha perso qualche posizione Jovetic, considerato troppo prima punta e poco prolifico.
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© RIPRODUZIONE RISERVATAUN’ORA A CONFRONTO - Insieme a Thohir e Mancini, c’erano il Ceo Bolingbroke e il dg Fassone che ha riportato le indicazioni provenienti dalla missione in Argentina del ds Ausilio: Mammana e Kranevitter piacciono e non è escluso che siano presi e magari dati in prestito a un club di A. Il presidente si è impegnato con il Mancio a investire e ha fatto numeri precisi di quanto l’Inter è pronta a mettere sul tavolo. Ha fornito garanzie concrete per far capire all’allenatore che il prossimo sarà un mercato attento, ma non al risparmio. «Tutto bene. Touré? Vediamo», ha detto all’uscita l’ex City ai microfoni di Mediaset.
FEKIR E FIRMINO - Perso Dybala, la priorità è un grande attaccante che costituisca una coppia super con Icardi, fresco di divorzio con l’agente Morano. Il nome di Nabil Fekir del Lione è caldo, ma strapparlo ad Aulas non sarà semplice. Al Mancio il giocatore piace e Ausilio un tentativo lo farà. Sul taccuino del ds ci sono anche Erik Lamela del Tottenham (ma bisogna capire quello che succederà in casa degli Spurs) e soprattutto Firmino, il brasiliano dell’Hoffenheim che piace a entrambe le squadre di Manchester. Ha perso qualche posizione Jovetic, considerato troppo prima punta e poco prolifico.
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