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ROMA - «De Boer in discussione? Stupidate!». Il direttore sportivo nerazzurro Piero Ausilio non le manda a dire e sul futuro del tecnico dell'Inter è categorico: «Viviamo un momento di difficoltà ma con il lavoro ne usciremo tutti assieme. Da qui a dire che il tecnico rischia mi sembra veramente assurdo. Ci sono delle signore e non posso usare delle parole più forti», ha detto in conferenza stampa. All'indomani del ko contro l'Hapoel Beer Sheva in Europa League, il responsabile dell'area tecnica nerazzurra ha caricato la squadra: «Con la Juve abbiamo subito la possibilità di riscattarci. Bisogna parlare poco e lavorare tanto, a ogni livello. Non vanno trovate giustificazioni a quello che è successo ma risolvere problemi. Dobbiamo crescere tanto perché siamo indietro e abbiamo un allenatore che è arrivato da poco e non ha fatto tanti allenamenti col gruppo. Non è mai facile costruire qualcosa di importante senza tempo. Dobbiamo avere pazienza, ma in Italia sono tutti pronti ad aggredire le situazioni difficili specie all'Inter», ha concluso Ausilio.
THOHIR: «VICINI A DE BOER» - «Purtroppo - sono le parole di Thohir il giorno dopo la sconfitta con l'Hapoel Beer Sheva - la prima partita di Europa League non è andata come volevamo. Non solo il risultato è stato molto negativo, ma la prestazione dei ragazzi non è stata all'altezza di quello che ci aspettavamo e di quello che possono fare. Non bisogna distrarsi in un momento così complicato e dobbiamo essere assolutamente vicini a Frank de Boer che saprà trovare il modo per far crescere questo gruppo di ragazzi e riportarli a lottare per le posizioni che un club come il nostro merita. Bisogna parlare poco e lavorare sodo. Ci vuole concentrazione, fiducia, rispetto per i nostri tifosi e carattere per rialzarci. Ma siamo l'Inter e sono sicuro che lo faremo».