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MILANO - Il ds dell’Inter Piero Ausilio parlando a Mediaset non ha ufficializzato la scelta di Stefano Pioli come nuovo allenatore, ma ha fatto il punto delle ultime convulse giornate in casa nerazzurra: “Sono state fatte cose molto normali, le stesse che fanno altre società perché quando c’è una scelta importante come quella dell’allenatore non giusto fare cose in maniera veloce anche perché avevamo due partite ravvicinate e un tecnico bravo come Vecchi. Abbiamo visto tre persone, non 15, tutti insieme e in modo semplice e ordinato. Nelle prossime 48 ore vi faremo sapere chi abbiamo scelto. Inter divisa? Noi siamo tutti insieme e ci confrontiamo su tutto. Non possiamo smentire tutti i giorni qualcosa: l’Inter è una società seria e si sta costruendo con una nuova proprietà che è arrivata da poco. Ci sono stati anche degli errori, ma vogliamo migliorare. Ripeto, c’è una proprietà molto attenta che ho visto molto vicina alla squadra. Rifarei le dichiarazioni di appoggio a De Boer? Quando faccio certe dichiarazioni sono sincere, ma purtroppo è arrivato l’ennesimo risultato negativo (contro la Sampdoria, ndr) al termine di una prestazione non buona. Era il momento di cambiare. Ho difeso l’allenatore fino all’ultimo e lo farò sempre, qualunque sia il nostro tecnico. Kia Joorabchian decide tutto all’Inter? E’ una persona che conosco da più di 10 anni, prima che arrivasse Suning all’Inter. Chi dice che comanda mi fa sorridere. Lui fa l’agente e non ci crea problemi che abbia un rapporto con Suning. Non è l’agente di Banega, Ansaldi, Candreva e non è neppure l’agente dell’allenatore che l’Inter prenderà”.