INVIATO AD APPIANO - Matteo Politano ha grande voglia di conquistare la vittoria domani sera contro il Psv per conquistare la qualificazione agli ottavi di Champions. L’ex Sassuolo ha parlato prima di Luciano Spalletti alla Pinetina.
Politano, cosa è mancato all’Inter nell’ultimo periodo?
Siete fiduciosi in vista del passaggio del turno?Niente di particolare secondo me. Siamo l’Inter e ce la metteremo tutta per raggiungere gli ottavi. Sono convinto che riusciremo a vincere.
Quella di domani è la gara più importante degli ultimi 7-8 anni dell’Inter?
C’è la voglia di far bene e di passare il turno. Non sarà facile e ce la metteremo tutta. Avremmo firmato per arrivare all’ultima giornata a giocarcela.
Avete giocato alla pari con Juve e Tottenham, ma avete perso in entrambe le occasioni. Cosa vi manca per fare il salto di qualità?
Nelle ultime 3-4 partite abbiamo giocato bene, ma ci è mancata la concretezza perché contro la Juventus se non segni, poi loro ti fanno male. La Juve sta dimostrando di essere un gradino superiore alle altre.
Nell’ultimo mese cosa non sta andando bene?
Domani può arrivare la svolta?Le prestazioni ci sono state. Ci serve un briciolo di cattiveria e di concretezza quando abbiamo delle occasioni per segnare.
Come sta fisicamente?
Io mi sento bene, ma avendo così tante partite non ero abituato a giocare ogni tre giorni. Un po’ di stanchezza ce l’ho ed è normale che il mister adoperi le tre sostituzioni.
Meglio puntare al passaggio del turno o meglio andare in Europa League e puntare a vincerla?
Ora passiamo il turno poi concentriamoci sul campionato perché vogliamo confermarci in Champions anche il prossimo anno.
Sente ancora la pressione di indossare questa maglia?
E’ normale sentire la pressione quando indossi questa maglia a San Siro di fronte a 65.000 tifosi. Sono contento di come sta andando, ma so che c’è ancora da migliorare.
La prestazione contro la Juventus può essere una base di partenza per affrontare il Psv?
E’ normale prendere le cose fatte bene dalla partita contro la Juve, soprattutto dal primo tempo in cui avremmo meritato di andare in vantaggio. Dobbiamo ripartire da lì.