MILANO - "Il mondo del calcio è molto difficile per una donna ma continuerò a dire le cose che penso, poi si possono condividere o meno". Così Wanda Nara, moglie e agente dell'ormai ex capitano dell'Inter Mauro Icardi, ha risposto durante la premiazione del Premio Socrate a Milano"perché altri procuratori nel mondo del calcio e dello spettacolo hanno fatto esternazioni anche più maliziose, ma questo baccano non c'è stato. Perché è una donna? Disturba il sacro mondo del calcio?".
"Io sono innanzitutto mamma di cinque bambini, fra cui due femmine, a cui auguro un uomo come mio marito, che è così giovane e mi difende, mi lascia parlare, anche dire cose su cui non siamo d'accordo - ha detto Wanda Nara nel suo intervento -. La donna deve sempre essere ascoltata quando parla con rispetto. Questo premio è un orgoglio anche per i miei figli, continuerò con le mie idee decidendo le cose che penso". Lasciando l'hotel nel centro di Milano dove si è svolta la cerimonia per la consegna del premio, Wanda Nara non ha risposto alle domande sul futuro di Mauro Icardi, né a chi gli domandava se l'attaccante argentino sarà a disposizione dell'Inter per il derby di domenica contro il Milan.