Calciomercato Juve, addio Conte. Rescissione consensuale

Il tecnico bianconero e la società si sono detti addio per divergenze legate al mercato. Lo ha comunicato lo stesso tecnico sul sito ufficiale della società con un video
Calciomercato Juve, addio Conte. Rescissione consensuale© LaPresse
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ROMA - Antonio Conte non è più l'allenatore della Juve. Il tecnico bianconero e la società sono arrivati alla rottura e si sono detti addio con una rescissione consensuale. Il problema sembrerebbe legato a questioni di mercato. In pole ci sono Massimiliano Allegri e Roberto Mancini ma anche Luciano Spalletti. Lo stesso Conte potrebbe essere a questo punto in pole per la panchina della Nazionale Italiana. In un video Conte annuncia l'addio: «C'è da comunicare la rescissione del contratto tra me e la Juventus».



LE PAROLE DI CONTE - Queste le parole di Antonio Conte al sito ufficiale del club: «C'è da comunicare la rescissione consensuale del contratto con la Juventus, che ci legava ancora per quest'anno. C'è stato un percorso in cui ho maturato delle percezioni che poi mi hanno portato a queste decisione. Vincere è prima di tutto difficile e comporta tanta fatica, è inevitabile che in una società così gloriosa c'è l'obbligo della vittoria, e può essere più faticoso che in altre parti. Chi ha dimostrato di essere un vincente sopporta bene le pressioni. La Nazionale? In questo momento io penso al presente, alla decisione presa e maturata. Un messaggio ai tifosi? Dico un profondo grazie, infinito, per quello che mi hanno sempre dimostrato in tutti questi anni, sia da allenatore che da calciatore. Quello che voglio è che ci deve inorgoglire il percorso fatto in questi tre anni, vincendo tre scudetti, due Supercoppe e facendo il record di punti. Ringrazio tutti i calciatori che ho avuto in questi tre anni, che mi hanno permesso di essere un vincente, mi hanno aiutato a crescere sotto tanti punti di vista. Ringrazio la società e Andrea (Agnelli) che mi ha scelto tre anni fa in un momento non semplice. Ringrazio tutte le persone che hanno lavorato insieme a me in questa Juventus».




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