TORINO – Arrivato da pochi giorni alla Juventus, Cuadrado, nella sua conferenza stampa di presentazione, mette già nel mirino la sfida contro la Roma di domenica: «Sarà difficilissima contro una grande squadra come loro. Dobbiamo andare lì con la convinzione di vincere, abbiamo tutto per andare a fare il nostro gioco, vincendo e iniziando questa lotta per lo scudetto».
LA SCELTA – Sulle motivazioni che, dal Chelsea, lo hanno portato alla Juventus, il colombiano dichiarato: «E’ stata la migliore scelta, non un passo indietro. Spero di allenarmi sempre al massimo e di dare tutto per questa maglia. Ringrazio Dio per questa opportunità. Sarà una sfida per me».
ADATTABILITA’ – Arrivato da pochi giorni, Cuadrado ha già avuto modo di discutere con Allegri su eventuali posizionamenti in campo: «Negli allenamenti parliamo molto. Il mister mi conosce, sa che cerco di puntare l'uomo, sono rapido». Sulla concorrenza in attacco, poi, il colombiano non ha paura: «Sono ancora più forte e spero di avere la possibilità di avere un po’ di continuità. La concorrenza ci sarà sempre, ci sono grandissimi calciatori di talento. Alla fine deciderà il mister».
SORTEGGI CHAMPIONS – Parlando della Champions League, Cuadrado ammette «Per me sarà una cosa meravigliosa. Il girone è difficile, ma ce la possiamo fare: lotteremo per passare il turno».
AL CHELSEA – A chi gli chiedeva cosa non avesse funzionato nella sua esperienza in Inghilterra, Cuadrado risponde: «La verità è che non lo so. Sono stato sempre un professionista, mi sono sempre allenato benissimo. La concorrenza era alta, ma ho avuto pochi minuti per dimostrare le mie possibilità».
IL NUMERO – Parlando del numero scelto, il 16, Cuadrado spiega: «Era l'unica disponibile (ride, n.d.r.). E’ un segno di rispetto dei miei compagni e l’ho scelta anche perché era il numero di nascita di mia sorella».