Rimonte: Juve, la storia fa sperare

Dopo la partenza choc, la fiducia arriva dalle tante rincorse felici del passato
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TORINO - «Ora è arrivato il momento di dimostrare che siamo bravi anche a rincorrere. Può capitare di rimanere indietro, adesso dobbiamo farci trovare pronti e recuperare». Massimiliano Allegri non si arrende allo choc delle prime due giornate. E ci mancherebbe altro, visto che ci sono ancora 108 punti a disposizione per conquistare il quinto scudetto consecutivo ed entrare definitivamente nella storia della Juventus. Bisognerà risalire la china e recuperare i sei punti persi per strada. Inseguire Roma e Inter e rimontare lo svantaggio. E la Juve sa già come si fa, anche perché il ciclo vincente dei quattro tricolori di fila è iniziato proprio con una sorpasso.

2011-12 - E, ironia della sorte, anche Allegri fu protagonista, in questo caso suo malgrado. Sì, perché il 6 maggio 2012 la Juve vince il primo scudetto dell'era-Conte proprio ai danni del Milan di Max. I bianconeri conquistano il titolo da imbattuti e veramente a sorpresa dopo due anni chiusi al settimo posto. C'è il gol-non gol di Muntari non assegnato ai rossoneri nello scontro diretto di febbraio a far protestare Casa Milan ma a essere decisivo è il sorpasso juventino che si consuma nella prima settimana di aprile.

Allegri: «Eravamo abituati bene, dimostreremo d’essere bravi anche a rincorrere»

Alla trentesima giornata i bianconeri superano 3-0 il Napoli, mentre i rossoneri sono bloccati sull'1- 1 dal Catania. Nel trentunesimo turno, la Juve mette la freccia: il Milan cade in casa con la Fiorentina (1-2), gli uomini di Conte vincono a Palermo (2- 0) e conquistano la vetta della classica. Non la molleranno più, nonostante il brivido finale del pari interno con il Lecce nel terzultimo turno che ridà fiato al Milan. Ma il 6 maggio arriva lo scudetto con la vittoria bianconera a Trieste sul Cagliari e la contemporanea sconfitta milanista nel derby.

5 MAGGIO - Ai danni dell'Inter fu invece la storica rimonta del 5 maggio 2002, forse la più amata dai tifosi bianconeri perché consumata ai danni dei nerazzurri. Il sorpasso avvenne proprio all'ultima curva, nell'ultima incredibile giornata di campionato.

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