Marchisio: «Scudetto? Roma e Napoli favorite»

Il centrocampista della Juve, rientrato da poco dopo lo stop per infortunio, rilancia la sfida: «Puntiamo a ritornare ai vertici della classifica»
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TORINO - "Non è mai bello star fuori, soprattutto così tanto tempo". Claudio Marchisio, rientrato domenica scorsa contro l'Inter, commenta così il periodo di stop forzato per infortunio. "Avrei voluto dare il mio contributo, per di più in un anno come questo in cui l'inizio non è stato semplice. Ora che sono tornato - dice il centrocampista a Sky -, siamo pronti per tornare il più in alto possibile". 

I DUE PAREGGI - "E' normale che dopo due 0-0 di fila ci si chieda qual è il problema - continua Marchisio commentando i pari con Inter e Borussia -, ma la squadra dall'inizio della stagione ha sempre creato molto, semmai ha concretizzato di meno rispetto al passato e questo ci deve far riflettere, soprattutto nelle scelte che prendiamo negli ultimi 30 metri. Vedendo anche la gara di ieri sera, a volte la frenesia che si ha nel voler fare gol ti fa perdere lucidità". 

CHAMPIONS E SCUDETTO, I DUE CAMMINI - «Col Borussia è stata un'occasione sprecata, perché giocavamo in casa, potevamo avvicinarci tantissimo già alla qualificazione, però bisogna guardare comunque il nostro percorso in Champions, che fino a qui è sicuramente positivo, rispetto agli ultimi anni in cui fino all’ultima partita si rischiava di non passare, invece almeno per adesso siamo primi in classifica, è vero che il City ha vinto, però ripeto è un percorso sicuramente positivo. Per il campionato invece è normale che dentro la testa di ognuno di noi ci sia un programma di recupero, perché il campionato è lungo, si guardano le varie partite che abbiamo davanti, però bisogna sempre ragionare di partita in partita per poter avere la continuità che serve a questa squadra per tornare a vincere. Sappiamo benissimo che è un campionato atipico quest’anno, ancora nessuno è riuscito a prendere il largo, ad approfittare delle varie partite, quindi sotto questo aspetto è un punto a nostro favore, per poter recuperare, però nello stesso tempo sappiamo che per recuperare ci vogliono i risultati e devono arrivare il prima possibile».

FAVORITE? ROMA E NAPOLI - «Adesso come adesso vedo Roma e Napoli favorite. È vero che la Fiorentina sta facendo un grande campionato, però bisognerà vedere se riuscirà a mantenere questo ritmo di una squadra che sta facendo molto bene, ha un allenatore che si è inserito subito molto bene in questo contesto, però le più attrezzate sono sicuramente loro».

KHEDIRA E POGBA - «Sinceramente Sami non mi ha colpito perché lo conosco molto bene già dai tempi dell’Under 21 e poi parla per lui la sua carriera fino ad oggi, giocando in grandi squadre, ha vinto tantissimo, ha una grandissima esperienza, è un giocatore di grande spessore, in campo e anche fuori, si è integrato benissimo. È partito anche lui con un infortunio importante, posso dire che è un grandissimo lavoratore, ha lavorato sempre molto bene per tornare subito a disposizione, per dare il suo contributo. Appena è tornato è riuscito a segnare, le sue prestazioni sicuramente daranno una grande mano a questa squadra. Su Pogba bisogna vedere molte cose. È normale che quando sei forte ci sono sempre tante aspettative. Paul ha sempre fatto molto bene in questi anni qui alla Juve, è normale che, andando via giocatori importanti, soprattutto a centrocampo, le responsabilità e le attese crescono sempre di più per un giocatore molto forte che ha davanti a sé un futuro importante. Paul sa qual è la sua forza e deve pensare solo ed esclusivamente a giocare per la squadra e, per le qualità che ha, può fare sempre la differenza».


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