© Getty Images
TORINO - Soddisfatto è dire poco. Allegri, nel dopo partita di Udinese-Juventus, si gode ampiamente la sua decima vittoria consecutiva: ora i bianconeri sono soltanto a una distanza dal record di 11 della Roma. E proprio contro i giallorossi Allegri proverà a strappare altri tre punti: "Mancano 18 partite, bisogna fare un 'tot' di vittorie per conquistare il campionato. La marcia del Napoli è impressionante, sono loro i favoriti per lo scudetto". Protagonista assoluto del 4-0 nel nuovo stadio friulano è stato Dybala: "E' migliorato moltissimo ma non facciamo paragoni con Messi. Può fare ancora meglio ma sono contento nel complesso per il lavoro che sta facendo la rosa che mi consente di ruotare tanti giocatori, visti gli impegni che dobbiamo affrontare". Secondo Marotta i problemi di inizio anno erano legati agli infortuni e ai nuovi arrivati: ""Ad inizio stagione sono mancati i risultati, più del gioco. Ci siamo presi del tempo, troppo, ma abbiamo recuperato. Ripeto però che c'è ancora tanto da fare. Dobbiamo lavorare sul piano fisico perché a marzo chi ha più condizione vince". In collegamento, da Roma, c'era anche Spalletti: "Lo saluto, domenica ci vedremo e sono contento per il suo ritorno in Italia perché è un grande allenatore".
CARICA DYBALA - "Oggi è stata una grandissima giornata per tutti. Siamo secondi in classifica a due punti dal Napoli e siamo anche in un grande momento. Sappiamo che mancano tante partite, però il campionato va veloce e dobbiamo continuare così". Lo ha detto Paulo Dybala, intervistato da Sky dopo Udinese-Juventus. L'argentino, oggi autore di una doppietta, ha segnato ancora su punizione, e lo fa notare: "sono contento perché la punizione ha aperto la partita, quindi il mio gol è servito a questo. Poi la squadra ha fatto una grande partita e abbiamo giocato molto bene". Ma per lo scudetto qual è la vera concorrente della Juventus? "Se devo dire una squadra, penso che adesso Napoli e Inter sono quelle che sicuramente lotteranno di più per il campionato - risponde l'asso argentino -. Ci sono anche la Roma e la Fiorentina, che sono lì, ma penso Napoli e Inter. Per noi non sarà facile". Intanto nel Napoli Higuain segna di media un gol a partita, ma anche Dybala sta facendo grandi cose, nella Juve. "Sappiamo che giocatore è Higuain - dice lo juventino -, per fortuna l'ho conosciuto in nazionale, ho potuto vedere i suoi allenamenti e non mi sorprende quello che sta facendo".