Juventus, Allegri: «Il risultato di Fiorentina-Napoli ci avvantaggia, ma mancano ancora 11 partite»

Il tecnico bianconero alla vigilia della semifinale di Tim Cup contro l'Inter: «ci sono ancora 33 punti, bisogna vincere ancora un po' di partite per arrivare alla quota Scudetto»
Juventus, Allegri: «Il risultato di Fiorentina-Napoli ci avvantaggia, ma mancano ancora 11 partite»© LaPresse
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TORINO - Alla vigilia della semifinale di ritorno di Tim Cup, Massimiliano Allegri torna sul pareggio di ieri sera tra la Fiorentina e il Napoli di Sarri: «E' normale che è stato un risultato a vantaggio nostro, però mancano ancora 11 partite, ci sono 33 punti, quindi alla fine bisogna cercare di vincere ancora un po' di partite per cercare di arrivare alla quota Scudetto. Potenzialmente il Napoli ha 58 punti e può arrivare a 91, mancano 11 partite. La Roma può arrivare a 86, la Fiorentina lo stesso, quindi bisogna intanto andare domani a Milano e cercare di prendere la Finale, poi pensare alla partita con l'Atalanta»

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LA PARTITA CON L'INTER - «Per quanto riguarda la partita di domani, innanzitutto è vero che all'andata abbiamo vinto 3-0, ma è anche vero che abbiamo da giocare 90 minuti e nel calcio può succedere di tutto. Quindi domani la partita va interpretata nel migliore dei modi perchè perde non fa bene, anche se ci dovremmo qualificare e soprattutto loro giocheranno una partita d'attacco. Bisogna essere pronti, bisognerà fare gol, perchè facendo gol, avremmo molte più possibilità di andare avanti, altrimenti ci sarà da battagliare per 95 minuti. Quindi non c'è da giocare assolutamente una partita semplice. Bisogna essere pronti a livello mentale, non possiamo staccare la spina perchè finora non abbiamo fatto niente».

SUL MOMENTO DELLA SQUADRA - «E' vero che è un momento positivo, ma il momento positivo non serve a niente se alla fine non vinciamo il campionato , non andiamo a giocarci la finale di Coppa Italia e magari non riusciamo a passare il turno con il Bayern, che è una cosa molto difficile, ma dobbiamo farla. C'è solo da pensare a quello che dobbiamo fare, lasciando da parte quello che è stato fino a ieri e pensiamo a quello che dobbiamo fare domani. Sui singoli, valuterò oggi, qualcuno ha giocato molte partite e cercherò di farlo riposare anche perchè gli altri stanno bene e meritano di giocare. Per quanto riguarda Chiellini, fa gli esami e poi mi diranno se ha qualcosa, se non ha niente e quanti giorni gli servono per recuperare».

SUGLI INFORTUNI - «Io non sono mai costretto a rischiare, però ci sono dei momenti in cui si deve rischiare. Ma nella vita bisogna osare, perchè chi non osa non ottiene. Chiellini domenica ha giocato perchè stava bene, altrimenti non avrebbe giocato. Vediamo cosa ha e poi valuteremo. Gli altri stanno tutti bene. purtroppo abbiamo perso Caceres fino alla fine della stagione, però Rugani ha giocato poco, è un ragazzo giovane, sta crescendo e giocare un po' di partite gli fa bene. Pereyra potrebbe essere della partita, dipende come giocheremo, se giocheremo con due punte più uno dietro o se giocheremo con i tre dietro e i cinque in mezzo. Evra è due giorni che è assente perchè ha avuto un problema familiare. Rientrerà  stasera quindi difficilmente sarà disponibile per la partita di domani».

FUGHE - «Fughe in questo campionato credo che non ce ne saranno. E' un + 3 importante, però finchè la matematica non ci dà lo Scudetto bisogna stare lì, concentrati. La cosa che mi dà molto fastidio è il fatto che dopo la partita di ieri sera della Fiorentina con il Napoli, già tutti danno che la Juve ha vinto lo Scudetto. La Juve non ha vinto assolutamente niente, perchè se avessimo vinto lo Scudetto, domenica faremmo la festa, invece la festa non la fanno perchè alla Juve per vincere lo Scudetto mancano ancora tanti punti. Il campionato è tutto aperto, ci sono squadra dietro, sia il Napoli, che la Fiorentina, che la Roma, che si possono reinserire nella lotta Scudetto»

LA COPPA ITALIA - «E' dal'59-'60 che la Juventus non raggiunge due finali di seguito della Coppa Italia e domani abbiamo la possibilità di fare questo. Poi dopo penseremo al campionato. Ma non scordiamoci che c'è un precedente dell'Inter, credo dell''84-'85, dove l'Inter ha ribaltato un 3-0 col Verona qualificandosi, vincendo 5-1 ai supplementari. Quindi domani la partita va giocata e affrontata nel migliore dei modi. E' un testi importante per tutti».

MARCHISIO - «Per quanto riguarda Marchisio, oggi proverà con la squadra, se sta bene sarà a disposizione. Poi gioca o non gioca, però sarà a disposizione».

BUFFON - «Gigi poi non è che è in un momento straordinario, Gigi sono 20 anni che è sempre in un momento straordinario, sono 20 anni che fa cose straordinarie. Non ci sono parole su questo straordinario portiere, sia come portiere, come professionista e come uomo».


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