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MILANO - La mostra si chiama "Dialoghi nel buio". È aperta a Milano, nella sede dell'Istituto dei Ciechi: Marchisio e la Juve sono ufficialmente invitati a visitarla. Quando vogliono. Racconta Marco Lisi, direttore dell'Istituto: "Lo ammetto, pur essendo tifoso della Juventus, non sono un follower di Marchisio, ma in ogni caso non lo boccerei per il tweet che ha fatto seguendo Inter-Juve. Tuttavia, dovremmo stare più attenti al linguaggio che utilizziamo: le parole possono uccidere come delle pallottole. Marchisio avrebbe forse dovuto rivolgersi più all'arbitro che al telecronista".
Franco Lisi, direttore scientifico dell'Istituto dei Ciechi di Milano, interviene sulla polemica nata dal tweet di Claudio Marchisio in occasione di Inter-Juventus, quando il centrocampista bianconero ha criticato Gianni Cerqueti, telecronista Rai ("Ammonire Zaza. Dicono che ha scalciato. Telecronaca fatta da un non vedente!!!!"): "Invito Marchisio e tutta la Juve a venire a trovarci e a visitare la mostra 'Dialoghi nel buio'. La gente non sa tante cose a proposito dei ciechi. I ragazzi possono anche twittare, proprio come Marchisio. Noi abbiamo ciechi che seguono le partite alla radio o vanno addirittura allo stadio. A volte ci si sofferma e si spende del tempo su piccole battute che nascono da una reazione estemporanea ma non funziona, non bisogna strumentalizzare. Invito personalmente Marchisio e tutta la squadra della Juventus a vivere l'esperienza di "Dialoghi nel buio", nel buio più assoluto e a lanciarci una palla sonora".
Ammonizione zaza.... Dicono che ha scalciato.
— Claudio Marchisio (@ClaMarchisio8) 2 marzo 2016
Telecronaca fatta da un non vedente!!!!
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