24 ore di notizie sulla Juventus

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24 ore di notizie sulla Juventus© LaPresse
34 min
19.03 LA JUVENTUS CELEBRA IL SUO CAPITANO BUFFON, NEO-VINCITORE DEL GOLDEN FOOT
18.47 GOLDEN FOOT, DA BAGGIO A BUFFON: TUTTI I VINCITORI
Il portiere della Juve e della Nazionale si aggiudica l'edizione 2016 e succede ad Eto'o. Sfoglia l'albo d'oro del prestigioso premio del Principato destinato a calciatori che abbiano compiuto almeno 28 anni, i quali si siano distinti per i loro risultati sportivi, sia a livello individuale che di squadra, e per la loro personalità. Guarda la gallery
18.34 BUFFON VINCE IL GOLDEN FOOT 2016
A Montecarlo Gigi Buffon è il primo portiere ad aggiudicarsi il Golden Foot 2016, il riconoscimento che premia il calciatore con più di 28 anni ad essersi distinto sul campo. Preceduti niente meno che Messi e Cristiano Ronaldo. E' il quarto italiano a conquistare il trofeo dopo Baggio (2003), Del Piero (2007) e Totti (2010).
18.23 EVRA: "TUTTI I GIOCATORI DELLA JUVENTUS SONO LEADER"
Evra si è ritagliato sin da subito un ruolo fondamentale in campo, ma soprattutto nello spogliatoio della Juventus: "Penso che ci siano diversi motivatori in squadra, ma Gigi (Buffon ndr) e io vogliamo tutto, e facciamo in modo che questo spogliatoio dia sempre il massimo. E' stato detto che alcuni nostri discorsi hanno fatto la differenza. Ma no, ognuno fa la differenza. Tutti i giocatori sono leader".
18.18 EVRA: "HIGUAIN E' COME VAN NISTELROOY, SE NON SEGNA NON DORME"
Patrice Evra ha rilasciato un intervista al sito della Uefa in cui, come sempre, ha parlato a 360 gradi della sua esperienza in bianconero soffermandosi sui rinforzi arrivati in estate e in modo particolare su Gonzalo Higuain: "Higuain non lo conoscevo personalmente, prima di tutto è un grande uomo, che è molto importante nel calcio. A parte questo, lui è il tipo che impazzisce se non segna - è nella sua natura. Mi ricordo di una partita quando eravamo entrambi in panchina e si stava mordendo le unghie. Mi ha detto: 'Quando entro devo segnare!'. Lui è ossessionato dal gol. Un po' come van Nistelrooy, attaccanti che sono nati per il gol. Se non segnano, non riescono a dormire. E tutto questo è perfetto per la Juventus".
18.01 STURARO: "LA CHAMPIONS? LA SQUADRA E' FORTE MA SI TRATTA DI UNA COMPETIZIONE PARTICOLARE"
Dopo la pausa, la Juventus sarà attesa da un altro mese decisamente impegnativo: «Siamo tutti consapevoli dell’importanza di queste settimane, fondamentali come lo erano state un anno fa – spiega SturaroStiamo bene, ci alleniamo nel modo giusto. Abbiamo tanti giocatori che sono venuti qui per migliorare la rosa, perché la società non dà mai niente per scontato, e tornando al campo, ci saranno scontri diretti a breve che faranno la differenza, anche se ogni partita è importantissima». Il pensiero vola ovviamente anche alla Champions League: «La squadra è forte, i giocatori ci sono e la voglia è tanta, ma la Champions è una competizione particolare, tutte le squadre sono attrezzate. Quindi posso solo dire che noi proveremo a fare sempre meglio, poi deciderà il campo».
17.40 STURARO: "CON ME E MARCHISIO IL MISTER AVRA' DUE PEDINE IN PIU'"
Sturaro continua l'intervista parlando del compagno di reparto Claudio Marchisio: «Sono felice per il rientro mio e per quello in arrivo di Marchisio: con noi il Mister avrà due giocatori in più per far rifiatare i compagni, ma anche per le sue rotazioni. Il modulo di gioco? Siamo giocatori professionisti, giochiamo dove ci viene richiesto senza grosse pretese. Personalmente, io metto le mie gioie personali in secondo piano. Penso alla  squadra, sono a disposizione: se migliora la Juve crescono anche i singoli».
17.21 STURARO: "NON E' FACILE INIZIARE SENZA LA PREPARAZIONE, MA IO CONTINUO AD ALLENARMI"
Il centrocampo bianconero pian piano sta recuperando pezzi man mano che la stagione entra nel vivo. Un rientro molto importante è stato quello di Stefano Sturaro, tornato al suo posto nel centrocampo bianconero già a Empoli: «Finalmente sono rientrato, sono stati tre mesi faticosi – racconta ai microfoni di SkyNon è facile iniziare la preparazione in ritardo, l’estate è il momento in cui si mette benzina, quindi iniziando dopo la preparazione viene rimandata. Ci vorrà ancora tempo per essere al massimo, ma io continuo ad allenarmi e sono a disposizione del Mister, solo così potrò riacquistare il ritmo gara».
17.03 L'INVITO DI HERNANES E DI UN SEMPRE PIU' ESILARANTE DANI ALVES A VEDERE "BIANCONERI JUVENTUS STORY"
16.44 "HIGUAIN L'ARGENTINO PIU' INFLUENTE IN ITALIA DAI TEMPI DI MARADONA"
La rivista Wolrd Soccer dedica uno speciale all'attaccante della Juventus e della nazionale argentina, Gonzalo Higuain, definendolo il calciatore più influente in Italia dai tempi di Maradona. Il mensile parla del suo impatto alla Juventus, definendolo "incredibile" e sottolinenado come il Pipita stia confermando i grandi numeri di Napoli.
16.25 IL REPORT DELL'ALLENAMENTO DI OGGI
La Juventus attraverso il proprio sito web rende noti i dettagli della seduta di allenamento odierna: "Lavoro sulla forza e cambi di direzione con la palla: questo è stato il menu dell’allenamento di oggi al Training Center di Vinovo. Un allenamento che, diversamente da quanto accaduto nei giorni scorsi, si è svolto con temperature più rigide e una pioggia all’inizio piuttosto insistente. La squadra ha continuato a lavorare, focalizzando l’attenzione sia sull’aspetto atletico che sul lavoro con il pallone: il ritorno in campo allo Stadium, sabato alle 20.45, è sempre più vicino. Da domani (allenamento in programma al pomeriggio) scatta il vero e proprio countdown, con il rientro di buona parte dei giocatori impegnati negli scorsi giorni con le loro selezioni nazionali. Giovedì sono attesi Khedira, Higuain e Dybala, mentre Venerdì si uniranno al gruppo anche Dani Alves e Cuadrado".
16.03 HERNANES: "CHAMPIONS O SCUDETTO? NON SCELGO"
"Champions o scudetto? Sarebbe leggendario vincere il sesto titolo per primi, ma non posso scegliere, sono arrivato alla Juventus per la Champions: darò il 100% in tutto". Il centrocampista bianconero Hernanes, non si pone limiti per la stagione in corso e ai microfoni di Jtv racconta il suo rilancio: "Sono un istintivo, non mi piace scegliere, ma amo essere il primo a fare qualcosa - sottolinea il giocatore brasiliano - la preparazione sta andando alla grande: mi sento in forma, è un momento bello e fortunato".
15.45 MAROTTA: "MILIK? SPERO SI RIPRENDA PRESTO. A NOI PIACE VINCIRE CON GLI AVVERSARI AL MASSIMO DELLE POSSIBILITA"
Marotta parla anche dell'infortunio dell'attaccante del Napoli Milik: «A Milik faccio i migliori auguri di pronta guarigione: noi non siamo contenti del suo infortunio, perchè a noi piace vincere, ma ci piace farlo con avversari che siano al meglio delle proprie possibilità, quindi il fatto che il Napoli si privi di questo giocatore non è affatto una cosa piacevole».
15.26 MAROTTA: "BUFFON? UN'ICONA: DA BIASIMARE SONO LE CRITICHE DEI SOLONI"
L'amministratore delegato della Juventus si sofferma anche sul capitano dei bianconeri, Gianluigi Buffon, bersaglio di qualche critica dopo le ultime uscite con la Nazionale italiana: «Buffon è un giocatore che ha qualità calcistiche e umane. Nel calcio italiano ha scritto grandi pagine, continuerà a farlo e le scriverà anche in seguito: Gigi è un’icona, che racchiude in sé valori professionali e umani che sono fondamentali anche da passare alle giovani generazioni. Credo sia da biasimare il comportamento di taluni soloni che non si rendono conto di quello che valutano: un giocatore che ha lasciato tracce indelebili nella storia del calcio».
15.08 MAROTTA: "MARCHISIO E' UN GIOCATORE ECLETTICO CHE IN QUESTI MESI E' STATO BEN SOSTITUITO"
Marotta sa che nelle prossime settimane la squadra potrà contare sulla fondamentale mano di Claudio Marchisio, il cui ritorno, dopo il lungo stop per l'infortunio al ginocchio, è ormai imminente: «Un giocatore di valore, di spessore. Claudio è eclettico e sa giocare in vari ruoli, un ritorno importante che arricchisce una rosa ripeto competitiva, che finora ha saputo attenuare eventuali defezioni».
14.50 MAROTTA: "SIAMO SODDISFATTI DEL PERCORSO FATTO SIN ORA"
Questa mattina l'ad della Juventus Beppe Marotta ha partecipato all’incontro che ha visto coinvolti, insieme alla Commissione Arbitri Nazionali (C.A.N. A) i rappresentanti di Dirigenti, Calciatori e Allenatori delle Società di Serie A. Marotta, a margine dell'incontro ha analizzato il momento della Juventus: «Siamo soddisfatti del comportamento della squadra finora, ma siamo in una fase interlocutoria – ha spiegato – Comunque l’andamento finora è molto buono, siamo primi in campionato e stiamo facendo bene in Champions League. Questo avviene grazie a una rosa che risponde a pieno agli obiettivi che ci siamo dati».
14.32 HIGUAIN MVP BIANCONERO DI SETTEMBRE
Gonzalo Higuain eletto MVP bianconero del mese di settembre: l'attaccante della Juventus, già autore di 7 reti in questo inizio di stagione tra campionato e Champions, è stato votato dai tifosi sul sito ufficiale del club, e sabato, prima del match interno di campionato contro l'Udinese, verrà premiato da un "JMember" estratto a sorte. 
14.13 HERNANES SU JTV: ECCO UN ESTRATTO DELL'INTERVISTA CHE ANDRA' IN ONDA ALLE 19.00
13.55 LA JUVENTUS SI ALLENA A VINOVO
La Juventus si è allenata a Vinovo e lo ha fatto ancora senza la maggior parte dei nazionali. La maggior parte dei giocatori rientrerà, infatti, domani, mentre i sudamericani sbarcheranno a Torino tra giovedì e venerdì. Contro l'Udinese, in attacco è candidato ad indossare una maglia da titolare Mario Mandzukic. Inoltre Allegri conta di recuperare Medhi Benatia e Giorgio Chiellini mentre è ancora incerta la convocazione di Marchisio già per la sfida contro l'Udinese.
13.37 DE BOER: "LA JUVENTUS HA CAMBIATO IL MODO DI GIOCARE"
L'allenatore dell'Inter Fraank de Boer ospite al Golden Foot ha parlato anche di Juventus: "In Italia sta cambiando tanto la mentalità. La Juventus ha cambiato tanto il modo di giocare, io voglio fare lo stesso con l'Inter. Per me è possibile, l'Inter ha grande storia con giocatori di qualità. Possiamo fare cose importanti".
13.18 CHIELLINI: "ESISTONO UOMINI CHE SONO ENTRATI NELLA STORIA E UOMINI CHE HANNO FATTO LA STORIA"
Da ieri e per altri due giorni, nelle sale cinematografiche italiane si potrà assistere al docu-film "Bianconeri Juventus Story". Ieri il film dei fratelli Marco e Mauro La Villa ha vinto la gara degli incassi e oggi, Giorgio Chiellini, attraverso il proprio profilo Twitter ha invitato tutti i fans ad andare al cinema per assistere alle film: "Esistono uomini che entrati nella storia e uomini che hanno fatto la storia. Questa storia è diventata @Thejuvestory,fino a domani al cinema", ha scritto il numero 3 juventino.
13.00 GLI AUGURI DELLA JUVE A UN GRANDE EX: LUCIANO FAVERO
12.42 "BIANCONERI JUVENTUS STORY" PRIMO PER INCASSO AL BOTTEGHINO
Nel primo dei tre giorni di proiezione del docu-film "Bianconeri-Juventus Story", che ripercorre la storia della famiglia Agnelli e del club campione d'Italia in carica, il film ha sbancato al box office, incassando ben 282.600 euro, cifra che lo mette davanti a "Pets, vita da animali", fermo a 222.906 euro. "Bianconeri-Juventus Story" sarà proiettato nelle sale cinematografiche ancora per due giorni. 
12.24 SPALLETTI AVVERTE LA JUVE: "CAMBIEREMO MARCIA PER COMPETERE CON I BIANCONERI"
La Roma deve cambiare marcia". Questa l'esortazione di Luciano Spalletti che, dopo la sosta, si attende una svolta nel big match di sabato a Napoli. "La Juve è stata forte a prendersi questo piccolo vantaggio anche senza esprimere il massimo sotto l'aspetto del gioco - ha notato l'allenatore giallorosso prima dell'incontro di San Siro fra arbitri, capitani, tecnici e dirigenti -. Dobbiamo cambiare marcia per stargli dietro, abbiamo concesso un po' di margine che loro sapranno gestire bene. Mi fa piacere che ci sia tutta questa lotta dietro: se riusciamo a portarla anche nel corso del campionato ci saranno tanti scontri diretti che permetteranno poi di far valere le proprie qualità, se le si hanno. Noi finora non abbiamo fatto benissimo, dobbiamo assolutamente trovare una strada migliore per riuscire a competere"
12.05 DALL'INGHILTERRA: "LA JUVE A GENNAIO PROVERA' A PRENDERE WITSEL, CON MATIC E MATUIDI COME ALTERNATIVE"
La telenovela di mercato che ha infiammato l'ultimo giorno di calciomercato bianconero, lo scorso 31 agosto, sta per vivere un nuovo capito, almeno secondo il tabloid inglese "The Sun". Infatti secondo il quotidiano d'oltremanica la Juventus avrebbe pronta l'offerta per lo Zenit San Pietroburgo (che si aggirerebbe intorno ai 6 milioni di euro) per avere il centrocampista belga Axel Witsel già a gennaio. La Juve ha già l'accordo con il calciatore, motivo per cui, se lo Zenit decidesse di mettersi nuovamente di traverso, perderebbe il giocatore a giugno senza ricevere in cambio alcun indennizzo economico. Secondo il Sun, inoltre, la Juventus sarebbe interessatissima a rinforzare i proprio centrocampo a gennaio e per questo motivo, in caso di mancato arrivo di Witsel, si butterebbe su altri due vecchi pallini: Nemanja Matic del Chelsea e Blaise Matuidi del Psg. 
11.47 HERNANES OSPITE DI JTV
In questa stagione sembra finalmente aver trovato familiarità con il nuovo ruolo di regista di centrocampo e insieme a questa la fiducia e la stima dei tifosi della Juventus. Hernanes è un giocatore "ritrovato" e anche domenica potrebbe partire da titolare nella formazioni che Massimiliano Allegri schiererà contro l'Udinese. Intanto stasera Hernanes sarà ospite, a partire dalle 19:00, di "Jtv", per un'intervista di Antonio Romano.
11.29 NEDVED: "JUVE ORA VOGLIO QUELLA CHAMPIONS"
«Siamo tornati al top in Italia; ora il presidente Agnelli vuole tornare in alto in Europa. Vogliamo vincere la Champions League, ci proveremo». Parola di Pavel Nedved che si confida al portale ceco idnes.cz. In carriera l'ha soltanto sfiorata quella coppa, l'attuale vicepresidente della Juventus, che nel 2003 ha saltato la finale di Manchester con il Milan per squalifica. «Poteva diventare il più grande successo, è stata la più grande delusione. A causa dei cartellini gialli saltai quel match. Questa è stata la più grande delusione della mia carriera».
11.10 IL BILANCIO DEI BIANCONERI IN NAZIONALE
Anche ieri sera gli impegni della varie nazionali hanno visti impegnati giocatori della Juventus: in campo sono scese la Svizzera di Stephan Lichtsteiner e la Bosnia di Miralem Pjanic: Vittoria per entrambe le selezioni, gli elvetici per 2-1 contro Andorra, i bosniaci per 2-0 contro Cipro, con due reti di Dzeko realizzate entrambe grazie agli assist di Pjanic. Nella formazione cipriota da segnalare la presenza del giovane talento bianconero Grigoris Kastanos. Oggi altri juventini saranno impegnati con le loro selezioni: alle 20.45 in campo la Germania di Khedira, in casa contro l’Irlanda del Nord; alle 22.30 (ora italiana) la Colombia di Cuadrado ospita l’Uruguay. Nella notte, all’una e mezza italiana, in campo (in casa) l’Argentina (Dybala e Higuain) contro il Paraguay. Un’ora dopo gioca il Brasile di Dani Alves, in trasferta in Venezuela.
10.54 ECCO LA LISTA DEI 50 GIOVANI CALCIATORI DELLA JUVENTUS IN GIRO PER L'EUROPA
10.36 CINQUANTA BIANCONERI IN GIRO PER L’EUROPA
La Russia è solo uno dei Paesi del pianeta Juve: il club bianconero ha spedito suoi ragazzi anche in Belgio, Francia, Grecia, Norvegia, Olanda, Romania, Spagna e Svizzera. Il portiere Nicola Leali, in orbita bianconera dal 2012, quando giovanisismo si mise in luce nel Brescia, ha scelto l’Olympiacos: in campionato fa panchina, chiuso da Stefanos Kapino, ma in Europa League la porta è sua e si tratta di un’esperienza assolutamente formativa, che in Italia non avrebbe potuto vivere. All’estero, tra i portieri di scuola Juve, anche Laurentiu Branescu, tornato in Romania alla Dinamo Bucarest dove ha conquistato il posto da titolare, e Alberto Brignoli passato al Leganes, dove fatica però a trovare spazio. E in Italia, tanti numeri uno con cartellino bianconero: da Timothy Nocchi a Carlo Pinsoglio, da Francesco Anacoura ad Alberto Gallinetta. (di Antonio Barillà)
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10.18 CINQUANTA BIANCONERI IN GIRO PER L’EUROPA
Ci sono cinquanta bianconeri lontani da Vinovo, calciatori di proprietà della Juventus girati in prestito ad altre società: giovani mandati a maturare o tesserati estranei ai piani in cerca di strade nuove, campioncini che aspirano al ritorno e mestieranti destinati ad altri lidi, gioielli della cantera da promuovere o da collocare sul mercato per autofinanziarsi. Età diverse, realtà diverse: dai neomaggiorenni che scalpitano, aggrappati al sogno torinese, al ventisettenne Cristian Pasquato, che gioca in Russia nel Krylja Sovetov Samara, senza più troppe speranze di conquistare la prima squadra: «Non smetti mai di pensarci - ha confidato di recente -, ma con il passare del tempo le prospettive cambiano. Appartenere alla Juventus è già un onore e io ringrazierò sempre la società di quanto ha fatto per me in questi anni. Le grandissime ambizioni, l’obbligo di vincere, non ha aiutato certamente né me né altri giovani, però se non sono lì probabilmente non lo meritavo». (di Antonio Barillà)
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10.00 Ecco la prima pagina dell'edizione nazionale del Corriere dello Sport oggi in edicola

 


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