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TORINO - «Nei prossimi venti giorni si decide una bella fetta della stagione. In quattro partite ci giochiamo grandi possibilità di vincere il campionato». Massimiliano Allegri, alla vigilia di Juve-Genoa, vuole tenere la concentrazione della squadra al massimo: «È uno dei momenti decisivi del campionato, giocheremo contro quattro squadre difficili da affrontare, Genoa, Atalanta, Torino nel derby e Roma».
NESSUNA GESTIONE - «Pensare che 7 punti di vantaggio si possano gestire è da folli - ha spiegato Allegri -. Per 20 giorni dobbiamo concentrarci solo sul campionato, dopo la partita con la Roma penseremo alla Supercoppa di Doha».
GENOA - Prima tappa domani a Genova: «A Marassi sarà partita molto complicata, le partite non finiscono mai..., fino al 95'. Sopratutto in casa i rossoblù sono molto battaglieri, dovremo metterci sul loro piano».
HIGUAIN - Tra i convocati ci sono Higuain e Benatia. «Ma non è detto che l'argentino giochi dall'inizio».
KEAN - Allegri esclude che a Genova possa giocare dal 1' il sedicenne Moise Kean, reduce da due debutti consecutivi in campionato e in Chamèpions. "Sta crescendo molto, si è adattato alla prima squadra, ma è esagerato pensare che possa partire titolare". Giocherà ancora Mandzukic: "Nella Juventus la terza punta gioca sempre oltre 35 partite, la fiducia che ho in Mario parla da sé: - dice il tecnico bianconero - da qui alla fine dell'anno con la concorrenza ci sarà da andare forti, ci sono tante partite".