OPORTO - Immobile, in piedi, le mani in tasca. Così Leo al primo gol della Juve, al raddoppio pochi minuti dopo lo hanno abbracciato - e Nedved ha avuto un gesto di esultanza condivisa - e il labiale di Bonucci è stato di sofferenza, liberazione e sfogo. A fine partita è sceso in campo e si è allenato con quelli che non hanno giocato (guarda la sequenza), e alcuni tifosi gli hanno anche dedicato un coro.
BONUCCI SULLO SGABBELLO: IRONIA SOCIAL
LEONE IN GABBIA - La partita nella partita di Bonucci è una sfida con i sentimenti. Prima seduto a braccia conserte, poi in piedi man mano che l’adrenalina in campo saliva, ancora a manifestare disappunto o gioia. Alla mezzora è in piedi anche Nedved. Malinconia, un groviglio di pensieri, la capacità di accettare la sanzione e il dispiacere di non poter dare una mano: Leonardo