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TORINO - Non ha mai sfidato il Barça e confessa l’emozione: un tocco di sincerità che non suppone deferenza, perché Alex Sandro crede nelle possibilità della Juventus ed è convinto che i Giganti possono essere battuti. Il brasiliano parla della partitissima e dei sogni bianconeri in Champions League, ma anche della Seleçao, della sua crescita, di Dybala e Neymar che diventeranno i più grandi, di Buffon e Higuain, del triplete possibile: una lunga chiacchierata in un italiano che non t’aspetti, imparato attingendo all’applicazione e alla tenacia che ne hanno fatto uno dei migliori esterni sinistri del mondo.
Alex Sandro, la grande sfida è dietro l’angolo: ci arrivate dopo aver conquistato la finale di Coppa Italia e con un vantaggio di sei punti in campionato sulla Roma...
«Attraversiamo un bel momento, conta però rimanere concentrati fino al termine della stagione. Sappiamo che con il Barcellona sarà difficile, ma dobbiamo fare del nostro meglio e crederci fino in fondo: sono forti loro e siamo forti noi, abbiamo le qualità per vincere».
Il primo match si giocherà allo Stadium: cosa servirà per trasformarlo in un vantaggio?
(sorride) «Semplice: fare gol e non prenderne... Ma le partite sono due e dovremo affrontarle al meglio, sul piano mentale e non solo fisico, [...]
Il triplete è possibile?
«Per me sì, dobbiamo crederci: solo credendoci possiamo realizzarlo».
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