Bernardeschi avvisa la Lazio: «Sarà battaglia, ma la Juventus è pronta»

Il fantasista bianconero, dopo gli impegni con l'Italia, fa rotta sull'anticipo dell'Allianz Stadium che potrebbe vederlo ancora titolare: «Il ruolo? Mi basta giocare»
Bernardeschi avvisa la Lazio: «Sarà battaglia, ma la Juventus è pronta»© ANSA
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TORINO - Con le qualificazioni mondiali alle spalle, anche se l'Italia dovrà sobbarcarsi gli "straordinari" ai playoff, la Serie A è pronta aripartirecon due big-match di altissima classifica. Prima di Roma-Napoli in programma sabato sera (ore 20.45) all'Olimpico, ad aprire l'ottava giornata sarà l'anticipo dell'Allianz Stadium che vedrà la Juventus campione d'Italia ospitare la sempre più sorprendente Lazio di Simone Inzaghi.

Una sfida da vincere assolutamente per la Juventus, che non vuole perdere colpi nella sfida a distanza con il Napoli capolista. Una sfida in cui Massimiliano Allegri sembra deciso aconcedere una nuova chance da titolare a Federico Bernardeschi che era già partito dal primo minuto nella gara pareggiata 2-2 a Bergamo contro l'Atalanta prima della sosta in cui è anche andato a segno. «Siamo coscienti che la Lazio è forte - ha detto il fantasista ai microfoni di Juventus Tv - ha grandi obiettivi e arriva da una bella stagione. Inoltre è partita bene anche quest'anno e quindi sarà una bella battaglia, ma siamo pronti». Vincere consentirebbe ai bianconeri di godersi da spettatoriinteressati anche Roma-Napoli e Inter-Milan di domenica sera. «Sarà bello vedere sfidarsi queste grandi squadre, sicuramente saràun turno importante- ha aggiunto l'ex Fiorentina -. Ho ancora tanta strada e tanta esperienza da fare, ma sono felice, perche' sento che ogni giorno va sempre meglio».
Dopo la Lazio, ci sarà poi lo Sporting Lisbona in Champions League: «Ha ragione il mister, dalla sfida con i portoghesi passa buona parte della nostra qualificazione. Sarà bello disputare queste gare, poi la Champions trasmette sempre qualcosa di straordinario, a partire dall'inno...». Per quanto riguarda il suo ruolo in campo, Bernardeschi risponde con schiettezza: «Io amo giocare a calcio ed è qualcosa di indipendente dalla posizione in cui sono schierato. Un gesto tecnico che mi piacerebbe fare? Nessuno in particolare, vivo la partita momento per momento e faccio quello che mi riesce meglio».


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