IL FUTURO
Buffon ha poi parlato del suo futuro: «Credevo che arrivando quasi ai titoli di coda, la vita e la casualità ti venga incontro per facilitarti le cose, invece, come sempre mi è capitato nella mia vita e nella mia carriera, le cose semplici non mi sono mai piaciute e per questo è il momento di tirare su le maniche per venire fuori dalle cose difficili e ingarbugliate. Quest'anno già da ottobre ci stiamo giocando tanto sia con la Juventus che con la Nazionale» ha sottolineato Buffon che, quindi conferma che questa sarà la sua ultima stagione.
«Non ci sono margini per ripensamenti. Sono abbastanza convinto delle scelte che prendo e sono più che altro una persona molto serena, nel senso che non ho paura del futuro e di quello che potrà essere la la vita. Anzi l'affronterò con l'entusiasmo e la curiosità di mettermi in gioco, anche perché non mi cambierebbe nulla fare una o due anni in più. Avrebbe senso se si vincesse la Champions e per vincere anche la Coppa Intercontinentale e Szczesny una partita me la farà fare... - ha sorriso Buffon - ma con un portiere come lui dietro credo che sia normale che dal prossimo anno io mi faccia da parte».