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TORINO - La Juventus si prepara per la partita dei quarti di finale di Coppa Italia sul campo dell'Atalanta. Max Allegri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della trasferta a Bergamo e ha parlato anche di mercato, soprattutto sui possibili movimenti per il reparto difensivo dopo l'addio di Benatia: "Benatia è andato via, Caceres sarà presto della Juve. Se verrà ultimato il trasferimento domani sarà della Juve. Rugani ha giocato poco nella prima parte ma con la Lazio ha fatto una buona partita. Se arriverà Caceres domani avremo anche lui, altrimenti avrò tre centrali: Chiellini, Rugani e De Sciglio”. L'allenatore, sempre sul mercato, ha aggiunto: "Non arriverà nessuno in difesa, non posso comprare 8 difensori centrali! Se si fa male uno giocherà un altro! Dovremmo comprare 8 centrali, 8 terzini… No, se manca uno giocherà un altro. Non si può sapere cosa succede, non posso sapere se qualcuno si fa male”.
CONFERENZA ALLEGRI - "Meglio giocare andata e ritorno contro l'Atalanta? Non discuto sulla formula della Coppa Italia. C’è capitata una partita secca fuori a Bologna, un’altra partita secca a Jeddah… Anche a Roma era una partita molto importante visto il risultato di Milan-Napoli. Tutto questo ci allena in vista della partita di Madrid con l’Atletico” sono le parole del tecnico della Juventus sulla formula della Coppa Italia. Sull'Atalanta: "L'Atalanta è in grande condizione, è una squadra molto fisica e una delle poche che riesce a stare al nostro livello da questo punto di vista. Viene da una bella rimonta e crea tantissimo. Però concede molto, dobbiamo sfruttare i loro punti deboli".
INFORTUNATI E FORMAZIONE - Allegri ha fatto il punto della situazione sugli infortunati: "Pjanic e Khedira sono a disposizione. Mandzukic è da valutare ma sta bene, ci sono possibilità che sia a disposizione. Barzagli e Cuadrado sono out. Bonucci sarà out ma l’infortunio è meno grave del previsto quindi speriamo che rientri il prima possibilità". Invece, sulla probabile formazione contro l'Atalanta: "Chiellini e Rugani giocano. Devo decidere tra Spinazzola e Alex Sandro. Cancelo gioca. A centrocampo e in attacco non so chi farò giocare. Dovrò fare dei cambi anche in funzione dei tempi supplementari. Dovrò fare scelte anche in vista di sabato. Matuidi potrebbe giocare perché domenica ha riposato. Perin in porta? No, gioca Szczesny. Perin gioca sabato".
SU CR7 E DYBALA - "Oggi vedrò come sta la squadra e parlerò anche con Ronaldo. 3 partite in una settimana sono dure, ma Cristiano sta facendo un’ottima annata anche a livello di dati finisci. A livello di quantità siamo sulla stessa di Madrid, ma a livello di intensità ne fa molta di più. Ci sarà sicuramente da rifiatare. Questa è la settimana più difficile perché abbiamo molte gare” sono le indicazioni di Allegri sulla condizione di Cristiano Ronaldo e il suo eventuale riposo. Poi, il pensiero sul rendimento di Paulo Dybala: "Dybala le occasioni le ha, ad esempio sul gol di Cancelo poteva segnare lui ma è stato bravo il portiere. Giocando a tre in avanti, serve che uno si sacrifichi di più e lui ci sta dando una grossa mano. E poi ci aiuta anche in fase di impostazione, e si diverte".
OBIETTIVO CHAMPIONS LEAGUE - Alla domanda su Atletico Madrid e Champions League, Allegri ha spiegato: "Non sta scritto da nessuna parte che la Juventus sia la favorita per la Champions. Si parla come se la Juve dovesse aspettare solo giugno per vincere la Champions. Si vive come una cosa che non va vissuta. La Champions è un obiettivo come campionato e Coppa Italia. Se siamo bravi e fortunati avremo avanti. Giocare contro l’Atletico Madrid è difficile, non so cosa succederà. Bisogna affrontarla sapendo che ci possono essere degli imprevisti che fanno parte del calcio. Dobbiamo prepararci al meglio. Il campionato è diverso perché ne puoi anche sbagliare una. Anche con l’Atalanta dovremo fare bene. La Juve, negli ultimi 4 anni, ha giocato due finali. Abbiamo fatto benino in Europa, anche se non abbiamo portato a casa la Coppa. Speriamo che sia l’anno buono, ma dobbiamo giocarla con tranquillità, senza pensare troppo. Dobbiamo lavorare e affrontarla nel modo migliore".
L'IMPORTANZA DELLA PANCHINA - "Panchina più forte di sempre e difficoltà nella gestione di tanti campioni? Non è difficile, bisogna fare delle scelte. L'ho detto ai ragazzi, per far giocare tutti riempiamo il calendario andando avanti in tutto. Tra l'altro c'è qualcuno che ha bisogno di rifiatare, o qualche problema. Tra l'altro avendo una rosa così ampia posso anche mandarne qualcuno in vacanza, perché ogni tanto li mando. Se avessi la rosa corta dovrei far giocare sempre gli stessi" è la conclusione della conferenza stampa di Allegri alla vigilia di Atalanta-Juventus, quarto di finale di Coppa Italia.