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BERGAMO - «Una serata storta. Già domenica con la Lazio avevamo fatto un brutto primo tempo e poi l'abbiamo ribaltata, stasera invece è andato tutto storto. L'Atalanta ha meritato di vincere, ha avuto più forza, più nerbo, più carattere. Partita da dimenticare? No, serata che ci fa bene, non è da dimenticare. Era nell'aria, l'anno scorso fu così quasi con la Samp, quasi a Crotone, poi perdemmo col Napoli: ne salvi una, ne salvi due, poi alla fine crolli. Era da matti pensare che avremmo potuto vincere tutte le partite della stagione. Mi dispiace per De Sciglio che aveva fatto una bella partita da centrale, c'è da recuperare le energie per sabato. Il ko di Chiellini? Bisogna stringere i denti perché questi infortuni capitano. Arbitro? Gli faccio i complimenti, ha arbitrato bene, il mio allontanamento era giusto, ero nervoso». Così Massimiliano Allegri nel post partita di Bergamo, commentando alla Rai il ko subito dall'Atalanta e l'eliminazione della sua Juventus dalla Coppa Italia dopo quattro titoli consecutivi.
«Non c'è niente da rimproverare, dopo tante partite vinte. Il loro gol è arrivato in un momento di calma e poi gli abbiamo regalato anche il terzo. Dispiace uscire, tenevamo a questo trofeo - continua - Non sono preoccupato. Campanello d'allarme? E allora gli altri che dovrebbero sentire, i campanacci? Sabato abbiamo il Parma, pensiamo al campionato ora. Mandzukic tornerà sabato, Pjanic e Khedira sono tornati oggi, c'è chi ha tirato tanto la carretta. Per Chiellini non c'è preoccupazione».