Plusvalenze, la Procura di Roma chiede i bilanci alla Juve: il motivo

Il club ha fatto sapere di non risultato indagato, con il fascicolo che ha come oggetto una motivazione particolare
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La Procura di Roma ha fatto richiesta dei bilanci alla Juventus, nell'ambito dell'inchiesta relativa al caso plusvalenze. Lo rende noto lo stesso club bianconero. 

Perché la Procura di Roma ha chiesto i bilanci? 

La Juventus ha ricevuto "una richiesta di acquisizione documentale relativa, in particolare, ai bilanci al 30 giugno 2022. In tale contesto, la società ha appreso che presso la Procura di Roma pendono indagini in relazione a esponenti aziendali per la fattispecie di cui all'art. 2622 cod. civ. in ordine al bilancio al 30 giugno 2022. La società non risulta indagata. In ragione del contenuto della richiesta di acquisizione documentale, la società ha ragione di ritenere che le indagini riguardino le medesime materie (c.d. plusvalenze da "operazioni incrociate" e c.d. "manovre stipendi") già oggetto dell'inchiesta torinese nonché dei procedimenti Consob ex art. 154-ter del D.Lgs. 58/1998". La motivazione risiede anche sullo spostamento della titolarità del procedimento penale da Torino a Roma. 


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