Morrison: Lazio, credi in me. Sono cambiato

Il giocatore inglese: «Ho fatto errori in passato ma ora vorrei mi venissero perdonati. United, occasione persa per colpa mia»
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ROMA - «Non sono problematico, sono semplicemente stato incompreso. Quando la gente sente il mio nome pensa: «Oh, è giovane e problematico», ma è l'etichetta che mi porto dietro, non sono così». A descriversi così, e a chiedere una chance di riscatto, è Ravel Morrison. L'inglese, ora in cerca di affermazione alla Lazio, ha parlato al Sun a proposito della sua situazione attuale e della sua dichiarata maturità rispetto alle 'morrisonate' passate: «Sono profondamente dispiaciuto per aver sbagliato nei miei anni precedenti ma la gente non me lo perdona, si parla solo dei miei problemi passati ma non delle mie abilità o prestazioni. Al Manchester è vero, Ferguson mi diede tante chances e io non le seppi sfruttare, perdevo tanto tempo e non mi allenavo bene, ho fatto tante cose stupide allora».

 


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