Rebus Pioli: Oddo o Prandelli. La Lazio ci pensa

Il tecnico appeso all'Europa, il club studia le alternative
Rebus Pioli: Oddo o Prandelli. La Lazio ci pensa© Bartoletti
Daniele Rindone
3 min

ROMA - A dicembre è stato ad un passo dall’esonero, poi s’è salvato. E’ ricrollato in campionato, adesso può salvarlo solo l’Europa League. Vincerla, per Pioli, sarebbe un’impresa grandiosa considerando il flop in serie A e le difficoltà incontrate in tutta la stagione. Ha la fortuna (o la sfortuna?) di allenare due Lazio: una in Italia (fallimentare) e una in campo estero (per adesso vincente). La vittoria della Coppa rafforzerebbe la sua posizione. L’arrivo in finale o in semifinale forse non basterebbe per decretare la sua conferma. [...] L’accordo vale per la prossima stagione, dunque sino al 2017. E’ prevista un’opzione di rinnovo per il 2018, ma è a favore di Lotito. Pioli, in caso di esonero a fine stagione, rimarrebbe legato al club per un altro anno ancora. Un milione di euro (netto) è il suo ingaggio, per calcolare i costi di una eventuale separazione vanno considerati gli stipendi dei collaboratori del tecnico. [...]

LE SUE COLPE - Il processo alla Lazio coinvolge anche Pioli, è inevitabile. La gestione dell’organico quest’anno non ha convinto la società. Le annate delle conferme sono le più toste per gli allenatori che transitano a Formello. Quando arrivano, soprattutto se si è reduci da stagioni difficili, hanno ampi margini di manovra sotto ogni punto di vista. L’anno dopo i margini diminuiscono e al primo errore finiscono sulla graticola, pagano anche oltre il dovuto. Pioli ha perso forza nei confronti dei dirigenti e dello spogliatoio. Si è incartato gestendo il turnover, optando per la rotazione (confusa) degli uomini offensivi, ossia esterni d’attacco e centravanti. La Lazio ha 12 punti in meno rispetto alla 27ª giornata dello scorso campionato. Ha perso 10 volte, ha perso punti contro le medio-piccole (nel ritorno contro Udinese, Genoa, Frosinone e Sassuolo). Lunedì ha chiuso il primo tempo in svantaggio, è accaduto per la tredicesima volta quest’anno. [...]

ODDO E PRANDELLI - [...] Per il futuro, in caso di cambio tecnico, un nome da tenere in considerazione è Massimo Oddo. Lui, l’ex capitano biancoceleste. Allena a Pescara, è uno dei giovani più promettenti, sta offrendo un buon gioco. Lotito e Tare lo conoscono bene, i rapporti sono rimasti buoni. Oddo è un profilo interessante, è un personaggio che i tifosi accoglierebbero positivamente. La Lazio ha bisogno di rilanciarsi e di ricompattare l’ambiente, ha bisogno di figure riconosciute dal popolo. Oddo qualche giorno fa ha lanciato segnali d’amore alla Lazio: «E’ un po’ il sogno di qualsiasi allenatore. La Lazio è una squadra importante e blasonata e chiunque vorrebbe allenarla, non solo un suo ex giocatore e capitano come me. Ovviamente io ho giocato a Roma, ci ho vissuto e conosco bene l’ambiente biancoceleste. Sarebbe bellissimo». [...] La soluzione “esperta” potrebbe essere rappresentata da Cesare Prandelli, cerca il rilancio.

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