ROMA - "Sappiamo che il derby di domenica sarà una battaglia, come tutte le partite, ma resta pur sempre un incontro di calcio". Così il centrocampista della Lazio, Danilo Cataldi, in vista del derby Lazio-Roma di domenica prossima.
"Da piccolo - ha aggiunto il laziale in occasione della tappa romana della Junior Tim Cup nell'oratorio della chiesa di Santa Maria Madre del Redentore di Roma -, sognavo di diventare un calciatore e fortunatamente ci sono riuscito, però pensavo soprattutto a divertirmi perché il calcio deve essere anzitutto un gioco ed è bello giocarci in ogni momento". Poi l'elogio all'iniziativa: "Una bellissima idea quella di andare begli oratori per creare un contatto e un rapporto tra i ragazzi e i calciatori, siamo persone comuni come tante".
L'OBIETTIVO - "Motivazioni per questo finale di stagione? Cerchiamo di giocarci una chance per qualificarci all'Europa League, la matematica ancora non ci condanna - continua Cataldi -. Non è facile dire cosa non sia andato bene quest'anno, ma è sotto gli occhi di tutti. Sappiamo che abbiamo fatto una stagione deludente, purtroppo le attese non sono state quelle giuste nonostante la Lazio sia una buona squadra con un bel gruppo". A tre giorni dal derby contro la Roma, Cataldi fa una promessa ai tifosi biancocelesti: "Vogliamo regalare loro vittorie, ci proveremo fino alla fine, dobbiamo ai nostri sostenitori almeno un grande impegno".