ROMA - «Mi chiedete se posso immaginarmi di giocare insieme con Lulic il derby di Roma contro i miei connazionali Dzeko, Pjanic, Zukanovic? Sarebbe davvero divertentissimo. Sono tutti grandi campioni. Sarebbe una sfida emozionante».
Vedad Ibisevic, centravanti dell'Hertha Berlino, in un'intervista al Corriere dello Sport firmata da Enzo Piergianni, non nasconde che un giorno gli piacerebbe giocare nella capitale, magari nella Lazio: «Siamo cinque amici, ma Lulic è il più amico di tutti e ci sentiamo spesso».
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FASCINO - «La Roma e la Lazio - continua Ibisevic - sono società di grande reputazione internazionale, nel mio Paese come anche qui in Germania il campionato italiano è molto seguito in tv. Sono due squadre con giocatori di alto livello, italiani e stranieri. Della Lazio non ho un buon ricordo: ci eliminò dall'Europa League quando ero allo Stoccarda». Ibisevic con l'Hertha ha firmato un contratto che gli garantisce fino al 2017 l’ingaggio annuo di circa 3 milioni.
Prima punta classica, alto e robusto, con potenza di piede e di testa, tecnica slava e temperamento ruvido: «Mi trovo bene a Berlino, città vivace e piena di vita. Questa stagione è stata un successo per Berlino e per l’Hertha. Nel futuro vedremo che sorprese potranno esserci». All’amico Dzeko suggerisce di non scoraggiarsi nella Roma: «E’ una questione di ambientamento. Il primo anno in un altro Paese è sempre complicato, ma Edin ha tutte le qualità necessarie per farsi applaudire anche in Italia».